Stellantis ha rilasciato una dichiarazione sul Tesla North American Charging Standard (NACS). La casa automobilistica sta prendendo in considerazione Tesla NACS dopo che Ford e General Motors (GM) hanno annunciato che lo stavano adottando. “In questo momento, continuiamo a valutare lo standard NACS e non vediamo l’ora di discutere di più in futuro”, ha dichiarato Stellantis in una dichiarazione a Reuters, riferendosi al progetto di ricarica di Tesla, il North American Charging Standard (NACS)”.
Stellantis sta prendendo in considerazione Tesla NACS dopo che Ford e General Motors hanno annunciato l’adozione
“Il nostro obiettivo è fornire al cliente la migliore esperienza di ricarica possibile. Il nostro marchio Free2Move Charge offrirà soluzioni semplici e senza soluzione di continuità sia a casa che in viaggio attraverso partnership con i fornitori di servizi di ricarica”. Il marchio Free2Move Charge di Stellantis è ben consolidato in Europa e la casa automobilistica aveva piani di espansione negli Stati Uniti. All’inizio dell’anno. Stellantis ha condiviso che Free2move è uno “sportello unico, una piattaforma multimodale a 360 gradi che si adatta perfettamente alle esigenze dei consumatori privati e professionali”.
Free2MOve fa parte dei piani Dare Forward 2030 di Stellantis, che mira a promuovere l’elettrificazione. Nel suo annuncio, il gruppo ha osservato che si era impegnato a diventare carbon net-zero entro il 2038. Il gruppo ha anche condiviso il suo entusiasmo per aver portato il sistema negli Stati Uniti.
Il Tesla North American Charging Standard ha guadagnato slancio negli ultimi tempi. Ford ha annunciato che stava adottando il NACS per le sue future auto elettriche, seguito più recentemente da General Motors (GM). I fornitori di caricabatterie come ABB E-mobility e EverCharge, e molti altri, hanno annunciato che supporteranno anche lo standard di Tesla.
Considerando che Ford e GM sono già entrate a far parte della famiglia NACS, non ci sarebbe da stupirsi se anche Stellantis adottasse lo standard di ricarica EV. Dopotutto, essere l’ unica delle case automobilistiche statunitensi “Big Three” a non supportare lo standard di ricarica nordamericano Tesla potrebbe comportare degli svantaggi.
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