Stellantis smentisce trattative in corso con BYD per l’acquisizione di Chrysler

Francesco Armenio
BYD e Stellantis hanno smentito le voci di presunte trattative per l’acquisizione di Chrysler da parte dei cinesi.
The 2022 Chrysler Pacifica Pinnacle Hybrid features the most luxurious interior in its class and remains the first and only plug-in hybrid in the segment, achieving more than 80 miles per gallon equivalent (MPGe), an all-electric range of more than 30 miles and a total range of more than 500 miles.

Negli ultimi giorni alcune indiscrezioni davano per certo l’interesse di BYD, casa automobilistica cinese, nell’acquisizione di Chrysler, marchio americano di Stellantis. Tuttavia, entrambe le aziende hanno smentito queste voci, con BYD che le ha definite come “fake news” sul suo account ufficiale di Weibo. In seguito anche Stellantis ha smentito le voci, dichiarando che “non ci sono alcune trattative in corso BYD”.

Stellantis: BYD indica come “fake news” le voci sull’interessamento per Chrsyler

stellantis

Le voci sono iniziate a circolare quando alcuni dirigenti di BYD hanno visitato gli stabilimenti di Stellantis in Nord America come il Chrysler Technical Center di Auburn Hills e Chelsea Proving Grounds in Michigan, così come gli impianti di Brampton e Windsor in Canada. Nonostante ciò, secondo gli analisti qualcosa bolle in pentola.

BYD sta registrando numeri record negli ultimi anni, in particolare nel settore dei veicoli elettrici. Lo scorso anno ha consegnato in Cina più di 3 milioni di veicoli e ha iniziato la sua espansione anche in Europa, con nuovi stabilimenti in Ungheria e, in seguito, in Turchia. La casa automobilistica cinese è proprietà anche di Berkshire Hathaway, di Warren Buffett, che detiene il 6,9% dell’azienda.

L’azienda è quindi interessata ad entrare anche nel mercato americano, uno dei più importanti al mondo, ma per farlo deve trovare una soluzione per non pagare i dazi, aumentati al 100% in seguito alle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Una possibilità sarebbe, appunto, acquisire una casa automobilistica oppure aprire uno stabilimento per assemblare i propri modelli nel Paese. La prima opzione sembrerebbe però più semplice.

Stellantis Carlos Tavares

Le voci erano iniziate a circolare in seguito anche alle dichiarazioni di Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, che diceva di star considerando la possibilità di vendere alcuni dei marchi che registrano scarse performance sul mercato. Chrysler, ad esempio, al momento ha a disposizione nella propria gamma un solo veicolo: il minivan Pacifica. In futuro dovrebbero arrivare altri modelli, ma al momento non c’è una roadmap ufficiale. Gli analisti, anche se è stata smentita un’acquisizione totale, dicono che BYD potrebbe considerare una collaborazione con Stellantis in stile Leapmotor.

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