Stellantis sta modellando il futuro dell’industria automobilistica attraverso l’implementazione di semiconduttori nelle sue vetture. I semiconduttori sono di fondamentale importanza per le prestazioni, la sicurezza e le funzioni personalizzate nei veicoli, tanto da essere proiettati come fulcro delle prossime piattaforme STLA BEV.
Con l’industria automobilistica che registra una domanda sempre crescente di semiconduttori, il gruppo automobilistico italo-francese sta applicando una strategia diversificata per gestire e assicurare l’approvvigionamento di lungo termine di questi microchip, elementi irrinunciabili nel settore automotive.
Stellantis: il gruppo si affida a diversi fornitori per i semiconduttori
Questa strategia è stata attentamente elaborata da un team interfunzionale, valutando in modo rigoroso le necessità dei clienti in termini di avanzate funzionalità tecnologiche, con un’attenzione particolare agli obiettivi delineati nel piano Dare Forward 2030.
In questo contesto, Stellantis ha implementato diverse azioni. Tra queste, la creazione di un database di semiconduttori per garantire totale trasparenza sul contenuto, la valutazione sistematica dei rischi per evitare e rimuovere in modo proattivo i componenti legacy, e la previsione della domanda di lungo termine di chip per supportare gli accordi di fornitura con i produttori di chip e le fonderie di silicio.
Il colosso si è, inoltre, impegnato nell’implementazione di una Green List per ridurre la diversità di chip, e nell’acquisto diretto di componenti di importanza strategica presso i produttori, garantendo così un approvvigionamento di lungo termine.
Nell’ambito della collaborazione con partner strategici nel settore dei semiconduttori, Stellantis si è unita a Infineon, NXP Semiconductors, onsemi e Qualcomm. Questa sinergia mira a incrementare la gamma di piattaforme e tecnologie STLA all’avanguardia. Sta anche lavorando con aiMotive e SiliconAuto per sviluppare semiconduttori propri, personalizzati e distintivi.
È necessario conoscere componenti e industria in modo approfondito
Maxime Picat, Chief Purchasing and Supply Chain Officer del gruppo italo-francese, ha detto che, per una strategia di semiconduttori efficace, è fondamentale una conoscenza approfondita dei componenti e dell’industria.
Si tratta di un delicato equilibrio tra gestione dei rischi e l’importanza della continua innovazione tecnologica. Quest’ultima è fondamentale per migliorare le prestazioni e la sicurezza dei veicoli, come i MOSFET SiC che potenziano l’autonomia dei veicoli elettrici o i SoC di ultima generazione che sono essenziali per l’esperienza e la sicurezza del cliente.
Oggi, Stellantis ha concluso partnership per la fornitura di semiconduttori, che rappresentano un investimento di oltre 10 miliardi di euro fino al 2030. Tra i microchip essenziali coperti da questi accordi ci sono i MOSFET al carburo di silicio (SiC), indispensabili per i veicoli elettrici, le unità di microcontrollo (MCU) e i system-on-a-chip (SoC), entrambi cruciali per le unità di calcolo ad alte prestazioni che supportano le funzioni di assistenza alla guida autonoma e di infotainment all’interno del veicolo.
I semiconduttori sono elementi chiave per i veicoli che stanno portando la trasformazione di Stellantis in un’azienda tecnologica di mobilità sostenibile. Questo prevede l’implementazione di funzionalità nelle piattaforme globali STLA, connettività disponibile sempre e ovunque, aggiornamenti da remoto e un’architettura elettrica/elettronica flessibile basata sull’intelligenza artificiale.