Dopo mesi di inattività, Stellantis ha riaperto lo stabilimento di Mirafiori. Tuttavia, aleggia un’aria d’incertezza. L’impianto riprende la produzione della Fiat 500e, versione elettrica della city car italiana, e dei modelli Maserati GranTurismo e GranCabrio. Sembra però che la produzione non durerà a lungo e potrebbe essere interrotta nuovamente a breve.
Stellantis: riprende la produzione a Mirafiori, ma solo per alcuni giorni
La produzione della Fiat 500e dovrebbe andare avanti solo per due settimane, mentre quella dei due modelli Maserati soltanto per alcuni giorni. Nello specifico, si prevedono tra le 140 e 160 unità di 500 elettrica al giorno e un totale di 30 Maserati. Bisognerà dunque attendere per festeggiare.
Innegabile che la situazione è decisamente complicata, specialmente quella legata alle auto elettriche. La Fiat 500e, nonostante abbia conquistato una buona fetta di mercato nel segmento delle city car elettriche in Europa, sta facendo molta difficoltà ad attrarre nuovi clienti. L’arrivo di nuove auto elettriche economiche, in aggiunta al fatto che la 500e ha un prezzo troppo alto per l’autonomia che offre, sta mettendo a dura prova la city car elettrica.
Per quanto riguarda il segmento lusso, questo risente del calo della domanda nei mercati strategici come Cina e Stati Uniti. Di conseguenza, i modelli Maserati restano ad accumulare polvere per diverso tempo prima di trovare un proprietario. Per fronteggiare la crisi, la Regione Piemonte ha stanziato oltre 10 milioni di euro destinati a integrare il reddito dei lavoratori in cassa integrazione, affiancando l’intervento con programmi di formazione professionale. I sindacati hanno accolto favorevolmente questa iniziativa, pur considerandola una soluzione provvisoria in attesa di un piano più strutturato.
Con l’uscita di Carlos Tavares dalla carica di CEO di Stellantis, si intravede uno spiraglio di speranza per il futuro. Recentemente, Antonio Filosa è stato indicato come potenziale successore, forte della sua esperienza in America Latina e dei successi ottenuti con il marchio Jeep negli Stati Uniti. Le sue competenze professionali e qualità personali lo renderebbero un leader adatto ad affrontare le sfide future del gruppo. Tornando a Mirafiori, la produzione presso lo stabilimento potrebbe tornare costante con l’arrivo della nuova 500 Ibrida, che debutterà a novembre.