Non è un segreto che la produzione di auto è in calo in Italia. Un record negativo era già stato registrato nel 2024, specialmente per alcuni stabilimenti Stellantis come quello di Mirafiori. Al momento l’impianto torinese è chiuso per lavori di aggiornamento alla linee di produzione, per poter ospitare la costruzione della Fiat 500 Ibrida, in arrivo a novembre. Il 2024 era già stato definito come “anno nero”, il peggiore dal 1956. Nei primi tre mesi del 2025, le cose non sono sicuramente migliorate.
Stellantis, crolla la produzione in Italia: numeri preoccupanti anche nel 2025

Tenendo conto di auto e veicoli commerciali, nel primo trimestre dell’anno sono state prodotte soltanto 109.900 unità, ovvero il 35,5% in meno rispetto al 2024. “Tutti gli stabilimenti che producono auto e veicoli commerciali stanno attraversando una fase negativa, e l’introduzione dei dazi potrà soltanto peggiorare la situazione”, ha dichiarato Ferdinando Uliano, segretario della Fim Cisl.
Fino ad ora Stellantis ha prodotto in Italia 60.533 auto, registrando una contrazione del 42,5% rispetto al 2024. Nello specifico, Mirafiori ha visto un crollo della produzione del 22,2%, tenendo conto che lo scorso anno la situazione era già drammatica. Melfi ha prodotto, invece, il 64,6% di veicoli in meno rispetto allo scorso anno.
Anche lo stabilimento di Pomigliano, insieme a Melfi, ha registrato un crollo della produzione preoccupante. Al momento l’impianto napoletano “sopravvive” specialmente grazie alla Fiat Pandina. Insomma, la situazione al momento non è delle migliori e il futuro appare alquanto incerto.