Stellantis, in accordo con Archer Aviation Inc., ha annunciato che il Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA ha di recente completato l’acquisto sul mercato aperto di ben 8,3 milioni di azioni del costruttore di velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL). Una vera e propria dimostrazione di fiducia sul lavoro e sui piani che sta conducendo Archer, col primo velivolo di tipo eVTOL atteso per il 2025; l’investimento di Stellantis segue alla recente visita che il CEO del Gruppo, Carlos Tavares, ha condotto presso la sede produttiva di Archer Aviation Inc. di Santa Clara in California.
Già a gennaio dello scorso anno Stellantis aveva annunciato la volontà di produrre in esclusiva il velivolo Midnight a marchio Archer, una condizione che aveva permesso al costruttore di velivoli californiano di rafforzare il percorso che lo condurrà verso la commercializzazione vera e propria di questo primo eVTOL. In questo modo Archer ha anche potuto evitare la necessità di mettere sul piatto spese importanti legate all’ingresso sul mercato partendo da un approccio produttivo di questo tipo; allo stesso tempo, la costruzione dello stabilimento produttivo del costruttore, in Georgia, sarà finalizzata entro la fine di quest’anno. In una prima fase è stata prevista la realizzazione di un impianto di circa 32mila metri quadrati di estensione, ricadente su un’area di oltre 400mila metri quadrati. In questo stabilimento saranno prodotti fino a 650 Archer Midnight ogni anno, introducendo numeri particolarmente importanti per un costruttore di velivoli e per l’intera industria aeronautica.
L’aver puntato molto su Archer rappresenta per Stellantis un passaggio importante per la mobilità del futuro
Di certo lo scenario proposto dal velivolo elettrico di Archer rappresenta un passaggio interessante per guardare con interesse alla mobilità di domani, perlomeno secondo quanto ragionato dalla stessa Stellantis che sin da subito ha investito sul progetto. Il Midnight di Archer può trasportare fino a quattro passeggeri più un pilota; una valida soluzione per piccoli spostamenti, come quelli nell’ordine dei 30-80 chilometri. I tempi di ricarica si attesterebbero poi sui 10 minuti.
Secondo Carlos Tavares, CEO di Stellantis, Archer oggi si è già affermata come leader nel comparto dell’aviaizone che guarda all’elettrico e quindi Stellantis e Archer sono in grado di “guidare la prossima rivoluzione dei trasporti”. Secondo il numero uno di Archer, Adam Goldstein, il costruttore è vicino a “cambiare il modo in cui il mondo si muove nel cielo”. Ricordiamo che già dal 2020 Stellantis è partner strategico di Archer, mentre dal 2021 è entrato a far parte della società come azionista. Di certo Archer ha acquisito importanti fette di esperienza dal Gruppo automobilistico, soprattutto nei comparti legati alla progettazione, alla produzione e alla commercializzazione del suo velivolo con tecnologia eVTOL.