L’intelligenza artificiale segna l’inizio di una nuova era per l’industria dell’auto? Stellantis sembra averne la certezza e ha avviato una collaborazione strategica con Mistral AI per integrare tecnologie avanzate non solo nello sviluppo dei veicoli, ma anche nei processi di produzione. Il cambiamento è in corso e promette di trasformare profondamente il modo in cui le auto vengono progettate, realizzate e utilizzate.
Appena tre giorni fa, il colosso automobilistico ha annunciato il rafforzamento della partnership con Mistral AI, consolidando un’alleanza nata oltre un anno fa. L’obiettivo di questa collaborazione è ambizioso. Si parla di sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale per migliorare l’analisi dei dati, ottimizzare i processi ingegneristici e sviluppare sistemi più intelligenti e intuitivi per i conducenti.
Uno degli aspetti più rivoluzionari di questa iniziativa è lo sviluppo di modelli linguistici avanzati (LLM), concepiti per rendere l’interazione tra conducente e veicolo più fluida e naturale. Il fiore all’occhiello del progetto è un assistente intelligente per auto, progettato per permettere agli automobilisti di comunicare con il proprio veicolo attraverso il linguaggio naturale. Questo sistema avanzato consentirà agli utenti di ricevere risposte immediate su diagnosi, spie luminose e funzionamento del mezzo, garantendo aggiornamenti costanti e personalizzati in base al marchio e al modello specifico.
L’innovazione non si ferma all’esperienza di guida. Stellantis sta implementando soluzioni basate sull’intelligenza artificiale anche nei processi di produzione. Un esempio concreto è il Bill of Materials (BOM) Data Intelligence, un sofisticato strumento di analisi dei database dei componenti, progettato per facilitare e velocizzare la selezione ottimale dei materiali. Inoltre, grazie a sistemi di analisi automatizzata, i feedback provenienti dai veicoli di prova e dai sondaggi dei clienti risulteranno elaborati in tempo reale, permettendo di identificare rapidamente eventuali problematiche e migliorare i prodotti.
L’azienda sta anche sperimentando l’impiego dell’AI nella catena produttiva, utilizzando modelli avanzati per il rilevamento di anomalie. Grazie all’edge computing, sarà possibile individuare immediatamente eventuali difetti nella fase di assemblaggio, riducendo gli sprechi e aumentando l’efficienza produttiva.
Stellantis ha introdotto anche strumenti per migliorare i processi aziendali interni, come il Club Stellantis, un assistente virtuale che aiuta i dipendenti nell’acquisto di auto aziendali. Disponibile in più lingue, questo sistema sarà progressivamente esteso ad altri Paesi europei.