Stellantis investe nella guida autonoma: “il livello 3 è solo l’inizio”

M Magarini
Stellantis logo

Ferrari è stata fin da subito categorica sulla guida autonoma: non le interessa, perché verrebbe meno il piacere provato dai propri clienti. La pensa in maniera differente sua “cugina” Stellantis, che, come la Casa del Cavallino Rampante, appartiene al gruppo Exor. Lo spiega a chiare lettere una fonte molto autorevole, se non la più autorevole in tale ambito: Neda Cvijetic, Head of AI & Autonomous Driving.

Contattato dalla testata Automotive World, il massimo responsabile della divisione ha ammesso che il livello 3 è nei progetti del colosso italo-francese-americano. E chi pensa sia un discorso lontano si sbaglia di grosso. Difatti, le tecnologie di livello 3 sono già in corso di implementazione e in futuro l’azienda cercherà di portarle nella produzione di serie.

Stellantis non si “accontenta” del livello 3

Stellantis logo

Le parole di Cvijetic lasciano trasparire un evidente entusiasmo per le enormi potenzialità in campo automobilistico nei prossimi anni. Laddove i riscontri ottenuti fossero positivi, allora il conglomerato diretto da Carlos Tavares sarebbe pronto a mettere il piede sull’acceleratore. Il livello 3 rappresenta il traguardo più vicino e già delle concorrenti lo hanno implementato. A muoversi in anticipo è stata la Mercedes, che se ne è servito per la Classe S e la EQS.

I margini di manovra sussistono a maggior ragione nell’anno appena cominciato, data l’entrata in vigore del Regolamento Unece n. 157, approvato a metà 2022. Con le ultime indicazioni legislative la velocità massima di percorrenza con il livello 3 passa da 60 a 130 km/h. Le soluzioni adottate permettono di lasciare il volante, permettendo all’intelligenza artificiale del veicolo di assumere il comando. Ciò non deresponsabilizza l’automobilista dal tenere gli occhi vigili sulla strada e sul traffico.

Qualora ci fosse bisogno di intervento umano, la macchina emetterebbe un segnale d’avviso. Le considerazioni espresse da Cvijetic attestano comunque che anche Stellantis vuole fare sul serio nel comparto della guida autonoma. L’intelligenza di bordo rende più vicina la visione di un mondo dove verrebbe demandato all’elettronica il compito di portarci ovunque vogliamo. Nel frattempo, in alcune showcar presentate agli appuntamenti principali di settore dei marchi si prova ad immaginare quale aspetto assumerebbero gli abitacoli, che potrebbero trasformarsi in veri salotti.

  Argomento: 
X