Il primo semestre del 2024 si è rivelato piuttosto difficoltoso per Stellantis, con una flessione importante dei risultati finanziari: gli utili sono diminuiti infatti del 48%, mentre i ricavi hanno subito un calo del 14%. John Elkann, commentando la situazione del Gruppo ai microfoni della CNBC, ha sottolineato: “Stiamo affrontando cambiamenti sia regolatori che tecnologici. Questo scenario è stimolante, ma comporta anche una maggiore volatilità e sfide più complesse”.
John Elkann non è preoccupato per la situazione di Stellantis, ma crede che bisogna puntare su nuove tecnologie
Il Presidente di Stellantis e Ferrari, pur riconoscendo le attuali difficoltà, non sembra eccessivamente allarmato e delinea le linee guida per il successo futuro del gruppo: “Per aziende come la nostra, è cruciale un continuo rinnovamento. La chiave è rimanere attuali, senza farsi limitare dalla storia aziendale, ma anzi traendone ispirazione. Questo approccio ci permette di creare valore per i clienti e per le comunità in cui operiamo, aspetto fondamentale per il nostro successo.”
Parlando di rinnovamento, Elkann sottolinea l’importanza della sostenibilità come tema centrale: “È essenziale ambire a operare in un ambiente decarbonizzato e affrontare sfide come, nel nostro caso, lo sviluppo di veicoli il più possibile a basse emissioni. Inoltre, dobbiamo esplorare nuove tecnologie, come l’idrogeno.”
John Elkann ha inoltre commentato la situazione di Ferrari, evidenziando le peculiarità del suo modello di business: “Il nostro approccio è unico: vendiamo oggi auto che verranno consegnate ai clienti tra circa due anni. Questo ci differenzia notevolmente da altre aziende del settore lusso, rendendo il nostro business più prevedibile.” Ha poi aggiunto un’importante osservazione sulla strategia geografica: “Abbiamo anche una minore esposizione al mercato cinese, che è stato il più grande mercato del lusso al mondo. Questa caratteristica ci distingue ulteriormente nel panorama del settore.”