Stellantis ha fatto un annuncio importante nelle scorse ore. Il gruppo automobilistico guidato a livello globale dal CEO Carlos Tavares riporta una novità interessante che riguarda la sede centrale di Opel a Rüsselsheim, in Germania, dove è stata finalmente implementata la piattaforma elettrificata EMP2. Ciò consentirà a Opel di introdurre un secondo turno di produzione a Rüsselsheim, che dovrebbe iniziare nell’autunno di quest’anno.
Novità importante per Stellantis a Russellsheim
La Efficient Modular Platform 2 (EMP2) sarà utilizzata per i veicoli dei segmenti C e D e consentirà di produrre motori a combustione pura e veicoli elettrificati sulla stessa linea. Stellantis afferma che l’alto livello di modularità della piattaforma e i parametri variabili del telaio consentiranno una varietà di varianti di modello e quindi una grande libertà nella differenziazione del marchio. I modelli costruiti su questa piattaforma includono la versione elettrica della nuova Opel Astra, ad esempio, oltre a diverse altre auto e furgoni dell’ex famiglia PSA.
Stellantis ha detto anche che stanno investendo un “importo significativo in milioni” a Rüsselsheim per implementare la piattaforma EMP2, ma non hanno fornito una cifra esatta. In tutte le aree dell’impianto devono essere eseguiti numerosi lavori. Le modifiche includono la carrozzeria e il reparto verniciatura in cui viene allestita la verniciatura a due colori e viene introdotto il cosiddetto processo 3-Wet, che Stellantis descrive come un “processo di verniciatura particolarmente a risparmio di emissioni”. Sono state apportate ampie modifiche anche nell’assemblaggio finale, comprese le nuove linee di matrimonio e telaio.
Lo stabilimento di Rüsselsheim vedrà anche l’introduzione di estesi sistemi di trasporto senza conducente per i processi di consegna dei materiali. Inoltre, tutti i modelli prodotti a Rüsselsheim devono essere testati anche su una pista di prova completamente nuova. Secondo Stellantis, le innovazioni di vasta portata includono anche i sistemi IT e i processi logistici dell’impianto.
Con l’implementazione della piattaforma EMP2, lo stabilimento introdurrà un secondo turno di produzione in autunno che creerà quest’anno circa 300 posti di lavoro aggiuntivi nella linea di assemblaggio finale. Per riempire questo secondo turno, i dipendenti verranno trasferiti da altre aree dell’azienda sottoutilizzate.
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