A rispondere a questa domanda è Carlos Tavares, CEO di Stellantis, che, dallo stabilimento di Ellesmere Port, dove vengono prodotti furgoncini elettrici, cerca di fare chiarezza sull’argomento. Parlando con i giornalisti, ha voluto precisare che, sebbene sia favorevole all’aumento della produzione di veicoli elettrici, non bisogna mai trascurare la fattibilità dell’intera operazione. In particolare, ha sottolineato che un fattore cruciale da tenere sempre in considerazione è la reale capacità del mercato di assorbire l’offerta.
I veicoli elettrici stanno attraversando un periodo molto complesso, anche a causa di obiettivi imposti che sembrano essere completamente scollegati dalla realtà economica. Tavares stesso ha dichiarato di comprendere bene lo scopo dei mandati, che è quello di eliminare le automobili a combustione interna, definendolo una buona idea, ma ha sottolineato l’importanza di non dimenticare la situazione attuale del mercato. Pertanto, l’unico modo per conciliare i due aspetti è legare i contratti all’andamento delle condizioni economiche e di mercato.
Secondo Tavares, il periodo per le auto elettriche è abbastanza complicato anche a causa di tutti i vari regolamenti che devono essere rispettati, i quali a volte non sono in linea con la realtà del mercato. L’amministratore delegato della casa automobilistica franco-italiana ha inoltre affermato che i mandati governativi tendono non di rado a soddisfare la domanda attuale del mercato, garantendo alle aziende un flusso di cassa a breve termine, ma trascurando l’innovazione e i prodotti futuri. Questo è un punto cruciale poiché solo la ricerca di nuove tecnologie e prodotti, offrendo costantemente novità alla clientela, permette di rimanere competitivi in questo settore. Si parla quindi di rivoluzionare tutti gli aspetti produttivi per cambiare il settore automobilistico e, di conseguenza, anche le condizioni del mercato.
In base a ciò che ha dichiarato Carlos Tavares, ci si dovrebbe aspettare una vera e propria rivoluzione nel modo in cui concepiamo il settore automobilistico, anche se non ha specificato dettagliatamente come dovrebbe avvenire. Inoltre, sembra che il problema più complicato da superare sia rappresentato dalle resistenze che le compagnie automobilistiche tendono a opporre.