Il gruppo industriale e la cinese CATL hanno annunciato un investimento significativo per avviare una joint venture finalizzata alla costruzione di una fabbrica di batterie al litio-fosfato. Questa iniziativa mira a sostenere Stellantis nella produzione di veicoli elettrici e SUV a prezzi più accessibili, come dichiarato dalla società in un comunicato ufficiale.
La nuova fabbrica sorgerà in Spagna, rafforzando ulteriormente la presenza industriale di Stellantis nella regione. A ottobre, l’azienda ha ottenuto un finanziamento di 146 milioni di dollari per costruire un impianto nei pressi di Saragozza. Questa città ospita già una fabbrica Stellantis, dove vengono assemblati modelli elettrici come Peugeot e-208, Opel Corsa-e e Lancia Ypsilon.
Secondo Stellantis, l’iniziativa creerà circa 3.000 nuovi posti di lavoro, con un costo stimato di quasi 2,5 miliardi di euro. Entrambe le aziende, Stellantis e CATL, deterranno quote paritetiche nella joint venture, la cui formalizzazione è prevista per il prossimo anno, previa approvazione regolatoria. “Questa partnership strategica con CATL consentirà la produzione di batterie innovative in un impianto che già si distingue per l’energia pulita e rinnovabile, un tassello fondamentale per il nostro impegno globale verso la sostenibilità”, ha dichiarato John Elkann, presidente di Stellantis.
Robin Zhen, CEO di CATL, ha sottolineato che questa collaborazione rappresenta un “passo avanti” nella partnership tra le due aziende. Oltre al progetto spagnolo, CATL gestisce già impianti di batterie in Germania e Ungheria.
La fabbrica si inserisce nel piano di Stellantis di raggiungere emissioni nette zero entro il 2038, un obiettivo cruciale in un contesto di mercato molto complesso, segnato dal calo delle vendite globali. Nel terzo trimestre, le entrate nette dell’azienda sono diminuite del 27%, attestandosi a 35,8 miliardi di dollari, a causa delle difficoltà registrate in Nord America ed Europa.
La recente uscita di Carlos Tavares da Stellantis aggiunge ulteriore complessità al panorama aziendale. Tavares, che aveva criticato apertamente la governance di Stellantis per problemi di fiducia e gestione, ha lasciato la posizione di CEO. John Elkann guida ora la ricerca di un successore, atteso per la prima metà del 2025.