Stellantis costituisce una joint venture per riciclare vecchie parti di automobili

Andrea Senatore Foto Autore
Stellantis

Stellantis ha firmato una joint venture con la società di riciclaggio dei metalli Galloo che la vedrà riacquistare auto e rinnovare parti di veicoli danneggiati da incidenti e altri veicoli fuori uso, migliorando la sua economia circolare e contribuendo al suo obiettivo di net zero entro il 2038. Inizialmente lanciato in Francia, Belgio e Lussemburgo entro la fine dell’anno, la partnership Stellantis-Galloo dovrebbe arrivare anche in altri paesi in un futuro non troppo lontano.

Stellantis ha firmato una joint venture con la società di riciclaggio dei metalli Galloo che riacquisterà auto e rinnoverà parti di veicoli danneggiati da incidenti e altri veicoli fuori uso

La Joint Venture utilizzerà “strutture di trattamento autorizzate selezionate” per raccogliere i veicoli fuori uso, per poi recuperare parti per “riutilizzo, rigenerazione e riciclaggio”. Il processo di riciclaggio e riutilizzo è progettato non solo per ridurre l’impronta di carbonio di Stellantis, ma dovrebbe anche ridurre la dipendenza dell’azienda dalle materie prime, inclusi metalli rari o parti soggette a problemi di fornitura globale.

Questo programma di riciclaggio a fine vita cercherà di contribuire a un aumento di 10 volte dei ricavi da riciclaggio e a un aumento di quattro volte dei ricavi delle parti entro il 2030, con l’obiettivo di generare oltre 2 miliardi di euro nel 2030, come delineato dal piano Dare Forward 2030 di Stellantis.

Il riciclo è parte integrante della strategia della Business Unit Economia Circolare di Stellantis, basata sul principio delle 4R: Reman, Repair, Reuse, Recycle. Il programma di riciclo ELV contribuirà a moltiplicare per 10 il fatturato legato al riciclo e per 4 quello dei pezzi di ricambio rispetto al 2021, e genererà oltre 2 miliardi di euro di fatturato entro il 2030, uno degli obiettivi fissati nel Piano Strategico di Stellantis. Questo programma di riciclaggio supporta anche l’ambizione di Stellantis di incorporare il 40% di materiali verdi nei suoi nuovi veicoli entro il 2030.

Stellantis logo
Stellantis ha firmato una joint venture con la società di riciclaggio dei metalli Galloo che riacquisterà auto e rinnoverà parti di veicoli danneggiati da incidenti e altri veicoli fuori uso

L’operazione sarà perfezionata dopo la firma dei documenti definitivi e sarà soggetta alle consuete condizioni di chiusura nonché alle approvazioni regolamentari.

Ti potrebbe interessare: Stellantis potrebbe costruire ulteriori fabbriche di batterie negli Stati Uniti

  Argomento: 
X