Negli Stati Uniti d’America le batterie Stellantis sono balzate agli onori della cronaca per il rischio di incendio dovuto alla ricarica. Una nuova tegola si è abbattuta sulla testa della casa automobilistica franco-italiana.
Sembra che alcune batterie Stellantis, non tutte per fortuna, a causa di alcuni problemi tecnici tendano a prendere fuoco durante la ricarica. Naturalmente, questo rappresenta un grave problema, poiché queste vetture ora possono circolare solo con il motore a benzina, trattandosi infatti di un motore ibrido plug-in. Come succede in questi casi, Chrysler ha deciso di effettuare dei richiami di massa del modello Pacifica, causando notevoli danni erariali. Il problema degli incendi di batterie per auto elettriche è così importante che, negli Stati Uniti, i vigili del fuoco sono addestrati a spegnerle.
24.000 auto plug-in hybrid a rischio di incendio
Il problema delle batterie Stellantis, in questo caso Chrysler, è stato così grave che la stessa casa produttrice ha avvertito di non utilizzare in alcun modo la batteria e di non parcheggiare nei garage. Le cifre dei minivan ibridi plug-in che Stellantis ha dovuto richiamare sono considerevoli, poiché si parla di ben 24.000 unità. L’azienda ha motivato la richiesta di richiamo, partita il 18 luglio, con il rischio di incendio delle batterie. Ha inoltre chiesto ai possessori delle Chrysler Pacifica prodotte nel quadriennio dal 2017 al 2021, il modello incriminato, di parcheggiare in luoghi aperti per evitare conseguenze gravi in caso di incendio, evitando i garage. L’azienda ha comunque deciso di non impedire ai possessori della vettura di circolare, a patto che utilizzino solo il motore a benzina.
Il caso è nato quando in ben sette veicoli la batteria è andata a fuoco mentre erano in ricarica. Questo fenomeno è dovuto a un’anomalia abbastanza rara delle celle della batteria elettrica, che porta alla combustione ogni volta che si cerca di caricarla.
Questo fenomeno è, per ora, circoscritto al Nord America e, fortunatamente, questi incendi non hanno provocato vittime, ma solo qualche lieve ferita e una leggera intossicazione da fumo. Non solo queste particolari batterie Stellantis hanno creato problemi di questo tipo, ma anche quelle della Jaguar I-Pace, che hanno portato al richiamo di tutte le vetture vendute.
Naturalmente, gli ingegneri di Chrysler sono già all’opera per creare un aggiornamento e risolvere il problema, inserendo tra l’altro delle spie che avvertono in caso di malfunzionamento delle batterie. Inoltre, è importante ricordare che non ci sono stati altri casi di batterie Stellantis con questo increscioso problema e che le vetture prodotte dopo il 2021 non possono in alcun modo presentare problemi di questo tipo. Come succede in questi casi, è importante visitare il sito dell’azienda produttrice e controllare mediante il numero di telaio se il proprio veicolo è coinvolto nel richiamo.