Il settore automobilistico italiano ha archiviato il 2024 con segnali contrastanti. L’ultimo mese dell’anno ha evidenziato una contrazione del 4,9%, con 105.715 nuove immatricolazioni a dicembre, rispetto alle 111.201 unità registrate nello stesso periodo del 2023. Il bilancio annuale, secondo i dati diffusi dall’UNRAE, mostra una leggera flessione: nel corso del 2024 sono state immatricolate 1.558.704 vetture, rispetto alle 1.566.521 dell’anno precedente, traducendosi in una diminuzione dello 0,5%. Un risultato che, pur negativo, evidenzia una sostanziale tenuta del mercato nell’arco dei dodici mesi, nonostante la chiusura in ribasso dell’ultimo trimestre. Tuttavia, a far peggio, è stata Stellantis.
Stellantis conclude il 2024 in negativo: numeri preoccupanti
Il Gruppo Stellantis ha registrato una flessione complessiva del 10,19% in Italia nell’anno appena concluso. All’interno del gruppo, Fiat mantiene la leadership con 143.867 unità vendute, sebbene con un calo del 17,60%, seguita da Peugeot che ha immatricolato 78.164 vetture, registrando una contenuta flessione del 2,10%. Jeep ha limitato le perdite al 4,21% con 68.442 unità, mentre Citroen ha mostrato un andamento positivo con 56.636 veicoli, segnando una crescita del 7,21%. Opel ha sostanzialmente mantenuto il ritmo con 44.203 unità e una minima flessione dello 0,24%.
Performance più critica per Lancia che ha subito una contrazione del 28,32% fermandosi a 32.175 vetture, complice anche l’inizio della nuova era del marchio con la nuova generazione di Ypsilon. Alfa Romeo ha chiuso l’anno con 22.877 veicoli (-14,59%), mentre DS si è attestata a 5.408 unità (-22,71%). Maserati ha registrato il calo più marcato con 2.241 veicoli, pari a una diminuzione del 41,66%.
A titolo di confronto, il Gruppo Volkswagen ha chiuso l’anno con un leggero incremento dello 0,42%. Nel dettaglio, il marchio Volkswagen ha immatricolato 121.288 unità (-1,25%), mentre Audi ha registrato una crescita dell’1,31% con 67.812 vetture. Ottima la performance di Skoda che ha raggiunto 38.151 unità (+13,25%). Cupra ha contenuto le perdite al 2,03% con 16.788 veicoli, mentre Seat ha subito un calo più marcato del 17,76% con 11.523 unità. Spicca il risultato di Lamborghini che, pur con numeri più contenuti, ha segnato una crescita del 25,19% con 482 unità.
Il Gruppo Renault ha mostrato un andamento decisamente positivo con una crescita complessiva del 10,75%, trainata dalle ottime performance di Dacia che ha registrato la vendita di 97.263 unità (+13,67%) e sostenuta dal marchio Renault che ha immatricolato 87.159 vetture, registrando un incremento del 7,67%.
Per Stellantis il 2025 sarà altrettanto complicato, forse anche più del 2024. Nel 2026 è probabile invece si vedranno i primi risultati del nuovo amministratore delegato del gruppo automobilistico, che sarà scelto entro la metà di quest’anno.