SPID: dalla patente al bollo auto o alle multe, ecco a cosa serve nel mondo dell’automobile

giacomo mazzarella
Bollo auto

Se qualcuno si chiede a cosa serve lo SPID nel mondo delle auto de della circolazione stradale la risposta è assai varia. Come per ogni Pubblica Amministrazione e per ogni tipologia di servizi digitali con le PA, lo SPID anche nel settore auto può servire per gli utilizzi più disparati. E sempre nel regime della semplificazione per il cittadino.

SPID, cos’è?

SI chiama comunemente SPID ed è il Sistema Pubblico di identità digitale. Si tratta dello strumento di accesso ai servizi delle Pubbliche Amministrazioni più utilizzato dagli italiani. L’alternativa più semplice della CIE (Carta di identità elettronica) e della CNS (Carta nazionale dei servizi). Con lo SPID un contribuente può accedere al sito dell’INPS per ottenere informazioni sulle sue pensioni, sulla sua disoccupazione, sui contributi previdenziali versati. Ma può anche assumere una badante, versare i contributi. Dal punto di vista fiscale con lo SPID si può ottenere l’ISEE, oppure presentare la dichiarazione dei redditi. O ancora, prenotare appuntamenti alle Poste, o cambiare residenza sul sito dell’Anagrafe della Popolazione Residente. Ma nel mondo delle auto cosa si può fare con lo SPID? Domanda lecita questa, soprattutto perché dal sito dell’ACI a quello dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, tra patente, revisione auto e bollo, la digitalizzazione dei rapporto tra cittadini e PA è ormai estesa.

Il Portale dell’Automobilista, cosa serve e perché è importante

Per esempio nel settore delle auto c’è il “Portale dell’Automobilista”, che conta 7 milioni di iscritti, ma che è accessibile con le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale. E come si legge sul sito stesso, si tratta del portale che da diverse risposte alle domande più frequenti del settore, dalla verifica circa l’assicurazione dell’auto, se coperta o meno, al chilometraggio di un veicolo da una revisione all’altra. Il Portal fa capo al Ministero dei Trasporti ed ha numerosi servizi, anche aperti a chi non è registrato o non ha le credenziali SPID. Ma è naturale che le credenziali SPID sono quelle che servono per avere accedere ai servizi completi del sito. Per esempio per verificare tutte le informazioni sulla patente di guida, dal saldo punti alle decurtazioni per eventuali violazioni del Codice della Strada. Anzi, ancora meglio perché si può aderire anche a dei servizio di notifica a cui si può accedere. Servizi di notifica che consentono al cittadino di ricevere gli avvisi che riguardano la scadenza o le variazioni di punteggio della propria patente e la scadenza della revisione dei propri veicoli.

Come verificare altre cose sull’auto con lo SPID

Con lo SPID si può verificare se ci sono cartelle esattoriali che fanno riferimento al bollo auto evaso. Infatti accedendo alla propria area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione si possono recuperare gli estratti di ruolo, ovvero gli elenchi delle pendenze a carico di uno stesso contribuente, e non solo del bollo auto, ma anche delle multe del Codice della Strada per esempio. Con le credenziali ai servizi digitali delle PA e quindi con lo SPID, si può pagare anche il bollo auto online.

 

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