Smart sta per concludere un capitolo significativo nella storia della mobilità urbana. A metà marzo 2024, infatti, la produzione dell’attuale Smart EQ ForTwo cesserà, segnando la fine di un’era iniziata negli anni ‘90. Questo modello, che ha mantenuto le sue dimensioni contenute attraverso tre generazioni, sta per andare in pensione.
La ForTwo, inizialmente una costola di Mercedes, si è distinta per il suo design compatto e la sua configurazione con motore e trazione posteriore, che ha ottimizzato spazio e agilità. Lanciata nel 2014, l’ultima generazione della city car è stata il risultato di una collaborazione con Renault. Questa versione ha abbandonato il motore diesel in favore di due propulsori a benzina, introducendo anche un cambio a doppia frizione.
Smart EQ ForTwo: si conclude la produzione del piccolo EV
Il piccolo modello ha intrapreso il cammino verso l’elettrificazione con una versione 100% elettrica già nelle prime due generazioni, ma è stata con la terza che l’elettrificazione è diventata centrale. La batteria da 17,6 kWh, posizionata tra gli assi, offriva un’autonomia di circa 160 km con una sola carica.
Nel 2019, Smart ha annunciato la sua totale transizione verso l’elettrico, diventando pioniera nel settore tra i costruttori tradizionali. La joint-venture creata tra Mercedes e Geely ha dato vita a una nuova filosofia per Smart. I primi modelli di questa nuova era, la #1 e la #3, si distanziano notevolmente dalla Smart EQ ForTwo sia in termini di filosofia che di dimensioni.
Nonostante non sia prevista a breve un’erede diretta della EQ ForTwo, la casa automobilistica sta lavorando su nuovi EV, con una possibile nuova versione prevista non prima del 2026-2027. L’addio alla city car 100% elettrica segna la fine di un’epoca per questo segmento.
Il modello, che ha rivoluzionato il concetto di mobilità urbana, lascia un’eredità importante, testimoniando l’evoluzione continua e l’adattamento di Smart alle esigenze emergenti della mobilità sostenibile.
La Smart ForTwo rimarrà un simbolo di innovazione e adattabilità nel panorama automobilistico, e la curiosità rimane alta sulle future direzioni che il produttore tedesco intraprenderà nel mondo degli EV.
