Skoda Scala 2024, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

Lanciata per la prima volta nel 2019, la seconda generazione della Skoda Scala si rinnova nel 2024 con il tipico restyling di metà carriera. Svelata assieme alla Kamiq, assume maggiore personalità, in maniera da andare incontro a chi le aveva imputato di peccare in mordente. Delle critiche accolte dai progettisti, disposti a lavorarci in modo serrato, affinché la qualità complessiva del lavoro rispondesse alle esigenze di un bacino di pubblico più ampio. A causa del continuo rilascio di nuove proposte in commercio è davvero complicato mantenere un posto di primo piano, specie nel mercato europeo, dove la produzione della Casa boema si concentra.

L’upgrade avviene principalmente sotto il piano stilistico, in attesa dell’addio alle scene. Fra un paio d’anni, la Casa boema tirerà su il velo a un’inedita elettrica a ruote alte, la quale, sostengo le solite “gole profonde” dovrebbe prendere il posto delle composte endotermiche della compagnia, a prescindere dalla tipologia di carrozzeria.

La piega assunta dall’industria automotive nel Vecchio Continente è chiara. Con il bando alle endotermiche annunciato dalla Commissione Europea dal 2035 in poi, le ICE spariranno. Al momento, l’unica eccezione prevista consiste negli eFuel, di cui si è fatto un gran parlare. Inizialmente, le autorità comunitarie non aveva nemmeno intenzione di accettarle, tuttavia le pressioni esercitate dalla Germania hanno inciso in maniera determinante. Tutto ciò con buona pace dell’Italia, la quale promuoveva (e promuove) un’eccezione concessa ai biocarburanti. Che, lo ricordiamo casomai vi foste persi le “puntate precedenti”, risultano in una fase più avanzata.

Per quanto riguarda i carburanti sintetici difficilmente interesseranno un marchio di massa quale la Skoda, sicché troppo oneroso. Sulla base delle tecnologie attuali, gli operatori credono sia un’opzione contemplabile esclusivamente dai brand di lusso, le cui produzioni fanno riferimento a un bacino di pubblico ristretto. Poi se sarà davvero così lo scopriremo strada facendo.

Nel frattempo, focalizziamoci sulla Skoda Scala 2024, attraverso un’approfondita panoramica delle sue caratteristiche. Innanzitutto, ci interrogheremo sul design, svelato nelle scorse ore con le prime foto ufficiali. In seconda battuta, penseremo agli interni, sia a livello di spazio concesso a bordo sia di tecnologie implementate. Per concludere, ci interesseremo ai propulsori e ai prezzi di listino.

Skoda Scala 2024: gli esterni

Da restyling, sarebbe stato lecito presumere in un’opera di affinamento e nulla più. Invece, i designer hanno lavorato allo scopo di conferire più carattere alla carrozzeria. I principi introdotti prendono spunto dalla showcar Vision RS, che, al momento del reveal, ha sorpreso fan e addetti ai lavori. Ergo, la calandra è stata sottoposta a un processo di rivisitazione, allo stesso modo dei paraurti (anteriori e posteriori) con vistose prese d’aria e i fari assottigliati. Previo l’esborso di un extra, sono previsti altresì i fari a matrice di LED, costituiti da moduli cristallini, richiamanti dei blocchi di ghiaccio.

A livello di fanaleria, la variante più evoluta prevede i TOP LED Matrix con una firma luminosa a forma di L e indicatori di direzione dinamici. Questi sono integrati di base sulla proposta di caratura superiore, la Monte Carlo. In tinta con la carrozzeria, due elementi verniciati distinguono l’ampio diffusore del paraurti posteriore. Facendo un piccolo passo indietro, la Monte Carlo presenta ulteriori feature esclusive, degne di particolare interesse, compresi i cerchi Kajam da 17 pollici e il tetto panoramico nera. In generale, predomina il nero lucido o spazzolato sulla top level, impiegato un po’ dappertutto. La variante è stata confermata pure sulla Kamiq, in maniera tale da accontentare chi desidera distinguersi su strada, senza spendere, comunque, un’enormità.

Scopriamo le dimensioni della Skoda Scala 2024:

Gli interni

Il rispetto dell’ambiente passa anche dal sapiente utilizzo dei materiali per gli interni. Alla pari di certe concorrenti, la Skoda si sposa in concreto a favore dell’ecosistema, con l’impiego di elementi riciclati e riciclabili. Scendendo nel dettaglio, ci sono ben sei varianti di interni a seconda del pacchetto selezionato. La meno nobile è la Essence con Design Selection “Studio”, mentre occupa la posizione più elevata la microfibra Suedia della Design Selection “Lodge”, con la “Loft”, la “Suite” e la “Monte Carlo” collocati nel bel mezzo. Un passo concreto verso il salvaguardia del Pianeta, in troppe occasioni vessato dall’uomo. A tal proposito, è necessario capire che l’obiettivo della neutralità carbonica, tanto proclamato dai principali capi d’industria, è da perseguire attraverso una serie di strumenti, senza limitarsi ai propulsori. Benché la transizione ecologica passi soprattutto da lì, almeno nel settore, costituisce giusto una parte delle manovre da porre in pratica.

LaSkoda Scala 2024 segue, appunto, tale filosofia e lo fa in maniera egregia, in rapporto a un prezzo accessibile (anche se non meglio specificato, ma ci torneremo più avanti). Se parliamo, invece, di dotazioni tecnologiche, c’è da segnalare il quadro strumenti da 8 pollici standard. In aggiunta, è implementabile il Virtual Cockpit da 10,25 pollici con un’interfaccia utente ad hoc, analogamente alla Kamiq. In merito, invece, ai contenuti multimediali, opera uno schermo da 8,25 pollici. Chi decide di ordinare il navigatore ne ottiene uno da 9,2 pollici, mentre occorre eseguire apposito ordine per le quattro porte Usb-C aventi potenza di 45 watt, a garantire un’ottima connettività. Al di là del navigatore, è contemplato l’assistente vocale Laura e un impianto audio Skoda Sound System con subwoofer nel vano della ruota di scorta concepito per esaltare l’esperienza di bordo.

Inoltre, alla voce tra le voci on demand è presente pure il Virtual Pedal, l’astuta soluzione ideata dalla compagnia per aprire il portellone a comando elettrico: passi il piede sotto il paraurti posteriore e, senza particolari sforzi, il gioco è fatto. La semplicità del sistema esemplifica a pieno la capacità delle attuali proposte hi-tech di semplificare la vita ai conducenti e, in generale, agli occupanti. E i sistemi di assistenza alla guida? Il pacchetto è davvero interessante, tra il riconoscimento dei segnali stradali, il Lane Assistant, il Front Assistant con rilevamento dei pedoni e fino a 9 airbag. Tocca corrispondere una somma maggiore qualora ci si voglia servire del cruise control adattivo per il mantenimento di corsia attivo. Vale altrettanto con riferimento all’accesso senza chiave, nonché il riscaldamento del volante e dei sedili, anteriori e posteriori.

Motori e prezzi

Partiamo col dire che il listino prezzi deve ancora essere comunicato, i motori della Skoda Scala 2024 sono gli stessi della sorella Kamiq. Dunque, c’è spazio esclusivamente per le unità a benzina, tre in totale. L’entry-level è il TSI da 1.0 litri in grado di sviluppare una potenza complessiva di 95 CV, abbinato al cambio manuale a cinque marce. Quindi, poco poco più sopra figura l’unità TSI sempre da 1.0, ma capace di portarsi fino a quota 110 CV, acquistabile con manuale o DSG, rispettivamente a sei o sette rapporti. La doppia trasmissione è contemplata, infine, per la più performante TSI da 1.5 litri da 150 CV, integrata da tecnologia ACT, adibito a disattivare in automatico i due cilindri centrali ai bassi carichi.

Non si dice, invece, nulla in proposito alla variante bifuel. Che i manager abbiano stabilito di dirle addio? L’ultimo periodo non è stato dei più fruttuosi, con la perdita del vantaggio economico associato a causa della particolare situazione geopolitica e socioeconomica. Oltretutto, in certi territori il bifuel gode di pochi consensi, ma la delusione è da porre in preventivo qualora mancasse davvero al portafoglio prodotti. Per ulteriori novità toccherà attendere ulteriori note a riguardo. L’approdo nelle concessionarie è in programma per aprile 2024.

Ecco il listino prezzi della Skoda Scala 2024:

Appartenendo alla categoria delle berline compatte, la Skoda Scala 2024 ha come rivali la Volkswagen Golf, la Opel Astra, la Peugeot 308 e, al di fuori del Vecchio Continente, la Kia Ceed.