La Skoda Octavia è il vero caposaldo dello storico costruttore ceco, un modello che chiuderà ancora una volta l’anno in bellezza. Ma ora il costruttore di Mladá Boleslav è stato costretto a prendere una misura radicale per evitare di allungare i tempi di consegna ovvero escludere la versione PHEV della Octavia.
La quarta generazione della Skoda Octavia è stata presentata poco più di tre anni fa, ed è in vendita dalla primavera del 2020. Da allora, il modello compatto è emerso come la vera pietra angolare del marchio, continuando il successo commerciale dei suoi predecessori. Un modello su cui il costruttore non ha lesinato in tema di tecnologia, lanciando anche una versione dotata di un propulsore ibrido plug-in.
Il modello principale della gamma Skoda chiuderà bene il 2022 ma non con un record, in quanto non raggiungerà il livello di fine 2021. Fino alla fine dello scorso settembre, la gamma Octavia ha accumulato un totale di 84.341 unità, lontano dalle 151.442 unità con cui ha chiuso lo scorso anno. Il marchio, che ha un elenco significativo di ordini da consegnare, è stato costretto a prendere una decisione importante perlomeno sulla base di alcune fonti britanniche che però il costruttore ceco ha confermato: ritirare dall’offerta la versione PHEV.
La Skoda Octavia iV PHEV dice addio per un po’
Il configuratore della Skoda Octavia esclude infatti, al momento, la possibilità di scegliere la variante dotata del propulsore PHEV, non essendo possibile configurarla in nessuna tipologia di carrozzeria né di allestimento. Il motivo è il colpo più duro che il marchio sta subendo con la mancanza dei microchip necessari per questa particolare versione e ciò che sta causando problemi in altri ordini.
Con l’eliminazione della gamma delle versioni “iV”, Skoda garantisce di poter rispettare le scadenze concordate per quanto riguarda il resto delle unità ordinate della Skoda Octavia. Sappiamo che l’azienda dispone di uno stock di unità di diversi modelli, con configurazioni speciali e allestimenti più ricchi con gli elementi più richiesti dai clienti e consegna praticamente immediata, entro un periodo di circa un mese per chi non vuole aspettare a lungo; il che significa non poter scegliere colori, cerchi o caratterizzazioni degli interni.
I PHEV soffrono la piaga più dura per la cronica mancanza di microchip
La Skoda Octavia sta subendo un aggiornamento estetico che sarà presentato alla fine del prossimo anno. Berlina e familiare presenteranno una nuova immagine grazie a specifici ritocchi, e a cui si aggiungerà una rivisitazione degli interni, compresa la revisione della multimedialità e le dotazioni di sicurezza alla guida. Nonostante queste circostanze, fonti Skoda confermano che l’assenza della versione PHEV rimane una eventualità temporanea, anche se non conoscono la data in cui verrà nuovamente aggiunta al catalogo.