Si tratta di un concept, ma per chi pensava che la roadster più sportiva a marchio MG fosse la Cyberster avrà bisogno di ricredersi. Il costruttore inglese, di proprietà dei cinesi di SAIC, ha appena presentato un concept di hypercar noto come MG EXE181 che sarà poi presente ufficialmente al prossimo Salone dell’Auto di Pechino in programma dal 25 aprile al prossimo 4 maggio. Parliamo di una potente monoposto elettrica con carrozzeria studiata per ottimizzare l’aerodinamico, dotata di quattro propulsori elettrici (uno abbinato ad ogni ruota) che le permettono di esprimere valori di potenza esagerati: quelli utili a praticare il canonico 0-100 km/h in appena 1,9 secondi.
Come suggerisce il nome, il concept trae ispirazione dal veicolo sperimentale per competizioni ad alta velocità MG EX181 del 1959. L’iterazione attuale introduce però un abitacolo a forma di capsula, parafanghi pronunciati, copriruota futuristici e una lunga coda con flap aerodinamici attivi. MG afferma che il design elegante si traduce in un impressionante coefficiente di resistenza aerodinamica pari a 0,181.
L’intera sezione anteriore è interessata da un materiale trasparente che riveste parte del frontale e il tetto, lasciando intravedere la struttura di tipo monoscocca e una porzione delle sospensioni. L’abitacolo è invece una capsula di ridotte dimensioni dove il sedile del guidatore domina lo spazio interno, accompagnato da un volante a forma di cloche e da un touchscreen integrato per una maggiore funzionalità.
La MG EXE181 adotta una configurazione a quattro propulsori elettrici più avanzata di quella adottata negli Anni Cinquanta
La MG EXE181 rinuncia quindi al motore endotermico sovralimentato da 1,5 litri a disposizione della sua antenata, in favore di una configurazione più avanzata comprendente quattro motori elettrici installati singolarmente su ogni ruota. Sebbene MG non abbia ancora rivelato dettagli specifici sulla potenza combinata, ha confermato un’accelerazione da 0 a 100 km/h appunto nell’ordine degli 1,9 secondi. Per fare un confronto, la Rimac Nevera con specifiche di produzione ha completato il canonico sprint da 0 a 100 km/h in un tempo record di 1,81 secondi.
Per ciò che riguarda invece la velocità massima raggiungibile da questo concept di hypercar a marchio MG, rimane ancora sconosciuta. Tuttavia, la presenza di un impianto frenante che adotta anche due paracadute (da quanto emerge dai rendering diramati dal costruttore) suggerisce un potenziale tentativo di puntare ai record di velocità come messo a punto, a suo tempo, dal predecessore EX181. Proprio la EX181 alzò l’asticella nel 1959, raggiungendo una velocità massima di 254,91 mph (pari 410 km/h), con il pilota Phil Hill ai comandi.
Per saperne di più sul concept MG EXE181 bisognerà solamente attendere il prossimo Salone dell’Auto di Pechino già in programma durante questa settimana. Sebbene MG sia rimasta silenziosa riguardo a eventuali piani di produzione futuri, l’estetica futuristica e il carattere del concept suggeriscono fortemente che rimarrà solamente uno studio di design fine a sé stesso.