Shell chiuderà 1.000 stazioni di servizio e si concentrerà sulla ricarica di auto elettriche

Andrea Senatore Foto Autore
Shell scommette sulle auto elettriche: chiuderà 1.000 stazioni di servizio
Shell

Shell ha fatto un annuncio importante. La compagnia petrolifera ha intenzione di chiudere circa 1.000 stazioni di servizio per concentrarsi sulla ricarica di veicoli elettrici. Le prime 500 stazioni saranno chiude tra il 2024 e il 2025. Di contro le stazioni di ricarica di veicoli elettrici che attualmente sono 54 mila saranno portate ad oltre 200 mila entro il 2030.

Shell scommette sulle auto elettriche: chiuderà 1.000 stazioni di servizio

Si tratta dunque di un piano molto ambizioso che guarda sempre più alle auto elettriche. “In totale, prevediamo di cedere circa 500 siti di proprietà di Shell (comprese le joint venture) all’anno nel 2024 e nel 2025″, scrive la società a pagina 28 del documento come è stato evidenziato in un recente rapporto di Bloomberg. La società ha inoltre specificato che intende puntare sulle stazioni pubbliche e non su quelle domestiche.

Shell prevede inoltre di investire da 10 a 15 miliardi di dollari in progetti a basso consumo energetico e soluzioni energetiche basate sul carbonio tra il 2023 e la fine del 2025. Il rapporto rileva inoltre i piani dell’azienda per sostenere gli impianti eolici offshore e lo sviluppo di batterie per veicoli elettrici.

Shell di Fulham 1

Dunque Shell potrebbe iniziare seriamente a fare concorrenza alla rete di ricarica di Tesla che in questo momento, rimane la più grande del mondo soprattutto per quello che concerne il Nord America dove è particolarmente capillare. Shell però potrebbe sfruttare la sua posizione per colmare rapidamente il gap e presentarsi nel giro di qualche anno come uno dei principali competitor per quanto riguarda la presenza di stazioni di ricarica per auto elettriche.

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