I seggioloni per neonati adibiti al trasporto in auto prima di essere immessi sul mercato sono oggetto di diversi test, sia di impatto frontale che laterale, allo scopo di valutare la qualità, la resistenza e la sicurezza.
Il risultato della valutazione è una somma di punteggi che il seggiolone ottiene nei diversi test eseguiti.
La cosa fondamentale è la sicurezza, poi si considera la facilità d’uso (installazione e rimozione all’interno dell’auto, sicurezza della fibbia di sicurezza in modo tale che il bimbo non possa sganciarla).
Ma la sicurezza e affidabilità intrinseca del seggiolone non bastano a proteggere il bambino se i genitori non sono attenti alle variabili che possono mettere in pericolo la sua vita.
Per esempio non si deve mai mettere il bimbo nel seggiolone con la sua cartella, perché un ipotetico impatto aumenta la possibilità di lesioni al torace e quindi lesioni interne.
Cosa fondamentale nella scelta del giusto seggiolone è il peso del piccolo passeggero, e tale dato compare visibilmente nella corrispondente etichetta di omologazione, insieme alla normativa di riferimento, al codice identificativo del paese di produzione, al numero di omologazione e al numero di produzione.
Per facilitare l’operazione di scelta del seggiolone esistono 4 gruppi di appartenenza peso:
gruppo 0: bambini al di sotto dei 10 kg
gruppo 0+: bambini al di sotto dei 13 kg
gruppo 1: bambini con peso tra 9 e 18 kg
gruppo 2: bambini con peso tra 15 e 25 kg
gruppo 3: bambini con peso tra 22 e 36 kg.
Fino al gruppo 1 il fissaggio è stabilito al sedile posteriore, mentre per gruppo 2 e 3 va bene anche quello anteriore in ugual senso di marcia.