Con la presentazione della nuova Taycan, il processo evolutivo di Porsche che guarda all’elettrico con crescente interesse introduce nuove sfide. Il costruttore tedesco sta infatti ragionando concretamente anche sulla nuova generazione che dovrebbe comunque mantenere la medesima denominazione.
Discutendo della questione con gli inglesi di Autocar, Kevin Giek, che è a capo della linea di modelli Taycan, ha ammesso che l’elettrica manterrà una posizione importante all’interno della gamma del marchio anche nel prossimo futuro. Anche dopo che la gamma sarà ampliata con l’introduzione della futura Porsche Panamera che in futuro sarà elettrica e che dispone di proporzioni e dimensioni simili a quelle della Taycan.
La volontà di Porsche, secondo quanto ammesso da Giek, sarebbe quella di mantenere in vita la Taycan come una “linea di auto di lunga durata”; un po’ come fatto da sempre con l’iconica 911, per fare un esempio. D’altronde il costruttore ci tiene a sottolineare che una volta introdotta una nuova linea di auto, questa sarà mantenuta per diverso tempo escludendo quindi l’eventualità di avere a disposizione quello specifico modello per tre o quattro anni. Oggi la Porsche Taycan entra nel suo quarto anno di permanenza sul mercato e risulta, oggi, un prodotto notevolmente migliorato anche in virtù dei feedback ricevuti dal gran numero di utenti che l’anno scelta fino ad ora.
La Porsche Taycan non è ancora giunta al capolinea
La Porsche Taycan, così come la conosciamo oggi, non è quella nella sua forma finale e definitiva. Lo stesso Kevin Giek ha accennato infatti quelli che sono i piani per continuare a produrre aggiornamenti necessari per mantenere a lungo su strada il modello; ciò in accordo con lo sviluppo di nuove tecnologie e opportunità che maturano di anno in anno. La volontà del costruttore è quella di mantenere la Taycan come “innovatrice” con l’intento di mostrare la definizione di auto sportiva elettrica secondo Porsche; per questo la vettura verrà migliorata continuamente.
Sebbene il successo commerciale della Taycan sia già noto, l’elettrica a marchio Porsche rimane un veicolo di punta nella gamma del costruttore oltre che vera e propria base tecnologica per i modelli attuali e futuri del costruttore tedesco. Per la gamma di elettriche a marchio Porsche, recentemente ampliata con l’introduzione in gamma della nuova Macan EV, sono previsti altri modelli dotati di tale tecnologia propulsiva; come nel caso della prossima Cayenne o della sportiva che sostituirà la Boxster.
La prima generazione di Porsche Taycan ha rappresentato quindi il primo passo verso l’adozione dell’elettrico sui veicoli a marchio Porsche, quindi discutere della longevità del progetto potrebbe sollevare alcuni leciti interrogativi su come potrebbe coesistere tale modello con qualsiasi sostituto elettrico dell’attuale generazione di Porsche Panamera. Secondo Giek le due linee di modello introducono scopi diversi, con la Panamera che rappresenta un Segmento di mercato totalmente differente da quello approcciato oggi con la Taycan con quest’ultima sicuramente maggiormente focalizzata sulla sportività. Entrambi ragionano quindi sulla propria collocazione nel proprio mercato di riferimento. In merito al futuro della Taycan, non dovremmo aspettarci uno sconvolgimento totale dal punto di vista stilistico per ciò che riguarda la nuova generazione; piuttosto si differenzierà, dalla generazione attuale, agendo su una differente base tecnica pur mantenendo le caratteristiche peculiari della generazione attuale.
La prossima settimana sarà presentata la Taycan più prestazionale di sempre
Intanto il prossimo 11 marzo sarà presentata la Taycan più potente mai realizzata in casa Porsche, con carrozzeria modificata e prestazioni e aerodinamica riviste. È probabile che possa disporre di oltre 1.000 cavalli di potenza, visto che la Turbo S Sport Turismo eroga oggi 938 cavalli di potenza, avvicinandosi quindi ai valori prestazionali oggi appannaggio della Tesla Model S Plaid.
Una Taycan ad alte prestazioni è stata avvistata durante alcuni test in pista al Nürburgring già lo scorso anno. Questo prototipo di Taycan disponeva di un profilo generale significativamente più basso rispetto a qualsiasi Taycan in vendita oggi, con un grande spoiler posteriore, un paraurti anteriore modificato e minigonne laterali riviste.
Va detto che il pilota collaudatore di Porsche, Lars Kern, ha girato con una Taycan di pre-produzione al Nürburgring all’inizio del 2024, stabilendo un tempo di 7 minuti e 07,55 secondi pari a ben 26 secondi più veloce rispetto al suo record precedente, stabilito su una Taycan Turbo S Sport dotata del pacchetto prestazioni opzionale del modello. Vedremo cosa sarà in grado di fare, in tal senso, la nuova variante attesa la prossima settimana.