Seat: potrebbe costruire auto elettriche quando i costi diminuiranno

M Magarini
Seat logo

A differenza della Cupra, che sta rapidamente elettrizzando la sua gamma, Seat non ha EV nel suo attuale portafoglio, limitato alle ibride plug-in. Mentre le auto elettriche non costituiscono una priorità al momento, la Casa automobilistica spagnola potrebbe attrezzarsi in futuro, con il diminuire dei costi di sviluppo.

Seat: nessuna fretta per le auto elettriche

Seat

Nonostante abbia accesso all’architettura MEB di VW Group, Seat non l’ha ancora utilizzata, con il suo unico BEV, la Mii Electric, ormai fuori commercio. Cupra invece offre già la berlina compatta Born a cui seguiranno il SUV Tavascan nel 2024 e il crossover/supermini UrbanRevel nel 2025. Infatti, due di questi modelli erano inizialmente previsti per essere offerti da Seat, ma il consiglio di amministrazione del Gruppo VW ha infine optato per il marchio Cupra, più sportivo e premium.

Alla domanda sui piani di elettrificazione di Seat, il capo della ricerca e sviluppo Werner Tietz ha sottolineato ad Autocar come il processo di transizione risulti tuttora un po’ troppo costoso. Pensano di doversi concentrare sull’elettrificazione di Cupra, e quando i prezzi dei componenti scenderanno, ovvero sia le batterie sia veicoli diverranno più economiche, allora avranno modo di discuterne e considerare l’idea.

Cupra logo

Tietz ha poi spiegato che Seat non ha fretta disponendo già di una nuovissima Leon, svelata nel 2020, insieme alla supermini Ibiza e all‘Arona, recentemente rinnovate. Il resto della gamma comprende i suv Ateca (sottoposto ad aggiornamento nel 2020) e Tarraco (presentato nel 2018).

Il capo della ricerca e sviluppo ha, inoltre, affermato che Cupra non poteva sostituire Seat poiché le due società hanno un pubblico diverso. La sovrapposizione tra i clienti è solo del 10-15%, mentre è quasi inesistente rispetto ad altri brand del gruppo VW.

L’anno scorso, si sono rincorse voci secondo cui le compagnie condivideranno meno modelli in futuro, aumentando la differenziazione tra di loro. Tuttavia, entrambi stanno reperendo i propri componenti dalle risorse condivise da VW Group. Pertanto, è inevitabile il legame meccanico dei modelli, benché la condivisione non raggiungerà i picchi dell’attuale Seat/Cupra Leon o Ateca.

  Argomento: