Seat ha presentato nelle scorse ore i risultati del 2022 e le prossime fasi della sua strategia. Il fatturato della società è cresciuto del 14% da 9.256 milioni di euro a 10.513 milioni di euro.
Si tratta del secondo più grande fatturato nei 73 anni di storia della casa automobilistica spagnola, dietro il record del 2019 di 11m157 milioni di euro. L’utile operativo è aumentato di 550 milioni di euro a 179 milioni di euro (nel 2021 è stato di -371 milioni di euro), prima dei costi di ristrutturazione una tantum di 293 milioni di euro.
Seat: il 2022 è stato molto positivo per l’azienda spagnola e Cupra
Ciò rappresenta un miglioramento del ritorno sulle vendite del 5,7%, da un 4% negativo a un 1,7% positivo. L’utile al netto delle imposte è aumentato di 324 milioni di euro a 68 milioni di euro (nel 2021 è stato di -256 milioni di euro). I risultati confermano che il 2022 è stato l’anno della svolta finanziaria della società.
Wayne Griffiths, CEO di Seat, ha detto che, in mezzo a una tempesta perfetta di sfide, nel 2022 Seat ha preso decisioni storiche che definiranno la sua storia nei prossimi anni. Dare priorità a Cupra, implementare un nuovo piano di riduzione dei costi e rimodellare il suo modo di lavorare fondamentali per garantire stabilità a lungo termine all’azienda.
Anche il marchio spagnolo ha compiuto un importante passo avanti verso l’elettrificazione quando, insieme al Gruppo Volkswagen, PowerCo e i partner Future: Fast Forward, si sono impegnati a investire 10 miliardi di euro per trasformare la Spagna in un hub europeo per i veicoli elettrici.
Con questo investimento e una struttura aziendale più solida, il 2023 vedrà Seat muoversi a pieno ritmo con l’elettrificazione dello stabilimento di Martorell e prepararsi per la più grande offensiva di prodotti Cupra, che inizierà nel 2024.
Seat ha già avuto un buon inizio nel 2023 con 71.500 consegne nei primi due mesi dell’anno. Si tratta di un aumento del 27% rispetto allo stesso periodo del 2022 e fornisce una base per aumentare le vendite nel 2023. Le consegne del marchio Seat stesso sono aumentate del 12% mentre Cupra continua a registrare una crescita esponenziale con un aumento del 75%.
Nel 2022, l’industria automobilistica ha continuato ad affrontare varie sfide, tra cui la carenza di semiconduttori. Questi fattori hanno limitato la capacità produttiva globale del costruttore spagnolo, che è rimasta a livelli simili a quelli del 2021 con quasi 480.000 auto prodotte, ma molto al di sotto dei valori pre-pandemia. Tuttavia, la società ha ottenuto una significativa inversione di tendenza finanziaria nonostante queste influenze esterne.
David Powels, vicepresidente per le finanze e l’IT di Seat, ha affermato che la struttura aziendale è più solida oggi e stanno continuando a costruire una struttura finanziaria ancora più solida nel tempo.
Sebbene il suo volume di auto vendute nel 2022 sia stato inferiore del 4% rispetto al 2021 a causa della carenza di semiconduttori, il fatturato è cresciuto del 14% rispetto all’anno precedente e le entrate per veicolo sono aumentate del 18%.
L’inversione di tendenza dell’azienda è stata raggiunta grazie all’aumento della percentuale di Cupra vendute, a un’aggressiva strategia di gestione delle entrate, alla riduzione dei costi generali e ai miglioramenti dell’efficienza.
L’EBITDA è cresciuto da 278 milioni di euro nel 2021 a 798 milioni di euro prima dei costi una tantum di ristrutturazione. Questo è il livello più alto raggiunto negli ultimi cinque anni. L’azienda ha continuato il suo percorso di investimenti strategici, con 880 milioni di euro messi in investimenti e spese di ricerca e sviluppo nel 2022. Ciò dimostra l’impegno costante del brand spagnolo per portare i prodotti futuri sul mercato e continuare a costruire Cupra.
Il brand spagnolo continua con la sua strategia di elettrificazione
La trasformazione di Seat dalla combustione all’elettrificazione procede a ritmo sostenuto, aprendo la strada a un nuovo capitolo di crescita nella sua storia. Alla conferenza stampa annuale, il produttore spagnolo ha annunciato un’accelerazione nel 2023 di progetti importanti, tra cui la propria elettrificazione e trasformazione organizzativa, nonché una maggiore attenzione alla crescita del suo sub-brand.
Griffiths ha aggiunto che sono all’inizio di un anno cruciale nella storia di Seat. Sanno che il futuro è elettrico e hanno una visione chiara e un team motivato e determinato a compiere questa transizione.
Se il 2022 è stato l’inizio della sua trasformazione, il 2023 sarà l’anno della sua accelerazione. Hanno costruito la fabbrica di Martorell 30 anni fa per creare una nuova era di crescita per Seat. Ora sono in una seconda era: la prossima grande pietra miliare nella storia di questa azienda.
Quest’anno ricorre il 30° anniversario del sito di Martorell e Seat sta investendo 3 miliardi di euro nella sua elettrificazione. Questo impianto diventerà uno degli hub di produzione di veicoli elettrici del Gruppo Volkswagen e una parte importante della catena del valore degli EV in Spagna.
Inoltre, Seat guiderà il cluster del Gruppo VW per lo sviluppo di Small BEV, la gamma di auto elettriche che democratizzerà la mobilità urbana sostenibile. Entro il 2025, Martorell produrrà veicoli elettrici per diversi marchi del gruppo automobilistico tedesco.
L’ambizione del Volkswagen Group è produrre 3 milioni di BEV in totale a Martorell e Pamplona tra il 2025 e il 2030. La casa spagnola sta inoltre lavorando sodo per dare vita a un impianto di assemblaggio di batterie e a una seconda piattaforma di veicoli per Martorell, con l’obiettivo di aumentare la sua quota di EV e rimanere competitivi a lungo termine.
Nel suo percorso per diventare un’azienda più sostenibile, nel 2023 Seat lancerà la sua nuova strategia ESG. Uno dei pilastri principali di questa strategia sarà lo sviluppo di un hub per l’economia circolare che le consentirà di cogliere appieno il valore che l’auto e la batteria offrono attraverso progetti industriali di riutilizzo, rigenerazione e riciclaggio. Offre inoltre un piano industriale sostenibile per il sito dell’azienda a Barcellona, dove sarà situato l’hub.
Procede la grande crescita di Cupra
Cupra ha l’ambizione di essere uno dei 100 migliori marchi globali entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo, sarà supportata dalle sue sei leve per la crescita futura. Tra queste c’è la globalizzazione del marchio.
Solo quest’anno, il marchio spagnolo prevede di aprire nuovi City Garage a Berlino, Madrid, Manchester e Parigi. Nell’ambito della sua ambizione di diventare un brand veramente globale, sta attualmente analizzando l’ingresso in Nord America. Sta effettuando dei test con potenziali clienti e i risultati raccolti fino ad ora sono promettenti e positivi. Inoltre, nel 2023 aggiungerà 500 nuovi Cupra Master, portando il totale a 2000.
La giovane casa automobilistica spagnola si sta attualmente preparando per la sua più grande offensiva di prodotto di sempre, che inizierà nel 2024 con il lancio di Tavascan e Terramar, seguite dalla Cupra UrbanRebel nel 2025. Questi nuovi modelli consentiranno all’azienda di entrare in nuovi segmenti e mercati e raggiungere il suo obiettivo a medio termine di vendere 500.000 esemplari all’anno.