Se vuoi comprare la Tesla Model 3, fallo ora a 40.490 euro, perché poi il prezzo salirà: lo dice il produttore Usa stesso. Dal 1° luglio, la macchina della Casa texana costerà molto di più perché arriveranno i dazi Ue anti Cina. Siccome la creatura di Musk è fatta nella nazione del Dragone, ed esportata in Europa, allora subirà un forte incremento. Di quanto? Difficile a dirsi. La Commissione Ue non dice nulla della berlina costruita nella Gigafactory di Shanghai.
Tesla Model 3, complicazione totale
Nel caos del Vecchio Continente, che mischia le carte col sì all’elettrico e coi dazi sull’elettrico cinese a tal punto da non far capire più niente, la Casa di Elon Musk non compare. Ossia non c’è un dazio extra da applicare al dazio del 10%. Fatto sì è che potrebbe esserci l’ulteriore tassa sino al 37%, col totale del 47%. Di qui la legnata possibile. Comportandosi in modo trasparente, l’azienda ha presentato alla Commissione una richiesta motivata affinché l’aliquota sia calcolata dopo. Quando? Appena la procedura passerà dalla fase provvisoria a quella definitiva. Nel suo avviso, la Tesla indica il 1° luglio come data fatale. Avete 17 giorni circa per acquistarla a prezzo inferiore. Ma i dazi provvisori entreranno in vigore il 4 luglio. Poi per l’ok definitivo altri quattro mesi. Infine serve un via libera del Consiglio Ue.
Dazi Ue auto cinesi: dolori per chi compra
Il guaio dei dazi riguarda Tesla, ma non solo. A cascata, sono dolori per chi compra. Addio all’auto cinese da 20 mila euro: col dazio massimo, 28 mila euro. Al di là del giudizio economico ed etico sui dazi, questa è la realtà triste per il consumatore italiano ed europeo.