Come risollevare le sorti di un’Alfa Romeo in crisi nera? Il Biscione ci prova anche con la Junior Q4 mild hybrid integrale, che si mostra al Bruxelles Motor Show 2025. È una B-Suv realizzata sulla base meccanica della Jeep Avenger 4xe. Powertrain composto da tre elementi. Uno: 1.2 turbobenzina da 136 CV. Due: un motore elettrico da 21 kW e 29 CV (di supporto, piccola), posizionato sull’asse anteriore, integrato nella trasmissione automatica a doppia frizione a 6 marce. Tre: una seconda unità elettrica di pari potenza, con una trasmissione monomarcia dedicata, sull’asse posteriore. D’altronde, Stellantis punta fortissimo sulle ibride.
La sua qualità principale
Grazie alla modalità Power Looping, trazione integrale anche con una carica bassa della batteria. Trazione sulle quattro ruote ma senza collegamento fisico tra l’asse anteriore ed il posteriore. Questa configurazione consente una distribuzione ottimale della coppia e garantisce una trazione eccellente in tutte le condizioni di guida. Secondo il Gruppo euroamericano, la Junior Q4 mild hybrid integrale incarna la sportività Alfa Romeo in stile urbano per tutti i giorni. Il motore posteriore ha un riduttore che moltiplica la coppia fino a 1900 Nm sulle ruote dietro, assicurando – dice la Casa – la massima trazione e stabilità. Per prestazioni elevate, un’esperienza di guida confortevole e sicura in ogni situazione, anche su strade più difficili e con condizioni climatiche avverse, sostiene l’azienda.
Quali modalità
La modalità “Dynamic” offre un’esperienza di guida sportiva, la “Natural” è ideale per l’uso quotidiano, la “Q4” è pensata per le condizioni di bassa aderenza, la “Advanced Efficiency” ottimizza i consumi e offre una guida fluida.
Quali opzioni
Si può quindi scegliere tra le versioni 100% elettriche da 280 o 156 CV; le due versioni ibride da 136 CV; da oggi anche con trazione integrale.