RUF R Spyder: debutta la nuova roadster su base Porsche

Alessio Salome Autore
Sotto il cofano ha un sei cilindri aspirato da 4 litri
RUF R Spyder

La nuova RUF R Spyder segna un capitolo molto importante nella storia della casa automobilistica tedesca. RUF Automobile ha presentato due nuovi modelli davvero interessanti durante la Monterey Car Week 2023: la CTR3 Evo e l’inconfondibile R Spyder.

La nuova CTR3 Evo è, fino ad oggi, la vettura più potente prodotta dal brand tedesco. La nuova belva vanta un motore biturbo a sei cilindri piatto da 3 litri, capace di erogare una stupefacente potenza di 800 CV e una coppia massima di 990 Nm.

RUF R Spyder

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Questo propulsore, dotato di lubrificazione a carter secco e iniezione diretta, non ha eguali. E con pinze a sei pistoni che agiscono su freni in carbonio-ceramica da 380 mm, la potenza frenante è assoluta.

Non meno importante, la costruzione del telaio della RUF CTR3 Evo comprende un’ala posteriore che si dispiega automaticamente, una carrozzeria in composito di kevlar e delle sospensioni posteriori multi-link con ammortizzatori orizzontali. All’avantreno, invece, troviamo una sospensione McPherson.

RUF R Spyder

Se la CTR3 Evo sembra familiare, è perché segue le orme della CTR3 Clubsport. Quest’ultima, dotata di un motore da 3.8 litri, raggiungeva una velocità massima di 380 km/h (la stessa della Evo).

Focalizziamoci ora sulla RUF R Spyder. Si distingue per il suo motore aspirato a sei cilindri piatto da 4 litri, abbinato a un cambio manuale a 6 marce. Purtroppo, RUF non ha rilasciato i dati di potenza di questo motore.

RUF R Spyder

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Quello che sappiamo però è che dispone di bracci oscillanti rivestiti in DLC e scarico. La nuova R Spyder è dotata di sospensioni anteriori McPherson e posteriori cinque-link ultraleggera. Anche in questo caso, la potenza frenante è garantita da freni in carbo-ceramica.

Tuttavia, ciò che colpisce davvero della RUF R Spyder è il suo design unico. Con un abitacolo aperto a due posti, cofano in fibra di carbonio e spoiler a coda d’anatra, è un vero gioiello estetico. Ma non finisce qui: RUF ha sostituito i tradizionali specchietti retrovisori esterni con telecamere montate sui parafanghi.

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