La Rolls-Royce Spectre rappresenta una promessa mantenuta dal brand di lusso. Nel 2011, Rolls-Royce ha presentato un concept sperimentale completamente elettrico chiamato 102EX, basato sulla Phantom.
Questo è stato seguito da 103EX, uno studio di design che ha anticipato un audace futuro elettrico per il marchio britannico. Queste auto sperimentali hanno suscitato un notevole interesse da parte dei clienti Rolls-Royce, che hanno ritenuto che le caratteristiche di un propulsore elettrico si sarebbero adattate perfettamente al marchio.
Rolls-Royce Spectre: la nuova vettura di lusso testata sulla Costa Azzurra
Torsten Müller-Ötvös, CEO di Rolls-Royce, ha risposto a questo con una chiara promessa: Rolls-Royce diventerà elettrica, a partire da questo decennio, ed entro il 2030 sarà una casa automobilistica 100% elettrica.
Nel settembre 2021, il costruttore ha confermato di aver iniziato i test della prima Rolls-Royce a zero emissioni: la Rolls-Royce Spectre. Per garantire che la Spectre sia prima di tutto una Rolls-Royce, sarà sottoposta al programma di test più impegnativo mai concepito dal marchio, che copre 2,5 milioni di km, simulando in media più di 400 anni di utilizzo. Si tratta di un’impresa sicuramente straordinaria.
All’inizio di quest’anno, in una struttura di prova su misura ad Arjeplog (Svezia), a soli 55 km dal Circolo Polare Artico, la vettura elettrica ha ricevuto le prime “lezioni” in una scuola di perfezionamento progettata su misura per “insegnare” all’auto come comportarsi e reagire come una vera Rolls-Royce.
Negli ultimi mesi, gli ingegneri di test e sviluppo del marchio hanno spostato la loro attenzione dalle condizioni estreme a un controllo più formale in un luogo che riflette l’uso quotidiano dell’auto: la Costa Azzurra.
Evocando il suo successore spirituale (la Phantom Coupé), questa super coupé elettrica sarà la prima vettura di lusso completamente elettrica con il turismo continentale al centro della sua proposta. La Costa Azzurra e le sue strade presentano una perfetta combinazione dei tipi di condizioni che saranno richiesti dai clienti della Spectre.
Costituendo una parte cruciale del programma di test globale di 2,5 milioni di km, un totale di 625.000 km saranno percorsi in giro per la Costa Azzurra in Francia. Questa fase è divisa in due parti, a partire dallo storico campo di prova dell’Autodromo di Miramas (situato nel dipartimento francese delle Bouches-du-Rhône in Provenza).
Un tempo circuito che ha ospitato il Gran Premio del 1926, il sito è ora una struttura di test e sviluppo all’avanguardia, che comprende oltre 60 km di percorsi chiusi e 20 ambienti di pista di prova che offrono un vasto numero di opportunità di prova.
Questi includono unità di irrigazione che creano acqua stagnante, circuiti di gestione impegnativi con curve strette e camber sfavorevoli, nonché una vasca ad alta velocità a tre corsie di 5 km fortemente sopraelevata, che consente alla Rolls-Royce Spectre di essere testata a velocità elevate continue.
La seconda fase di sperimentazione si svolge nella campagna che circonda l’Autodromo di Miramas. Questa regione è apprezzata da molti dei clienti del marchio, quindi un significativo 55% dei test qui ha avuto luogo proprio sulle strade su cui molte Spectre di serie saranno guidate dopo le consegne a primi clienti nel quarto trimestre del 2023.
La Spectre è diversa da qualsiasi Rolls-Royce precedente. Ciò non è dovuto solo al suo propulsore completamente elettrico, ma anche alla sua potenza di calcolo senza precedenti e all’applicazione di tecnologie avanzate pere l’elaborazione dei dati.
Abbiamo di fronte la Rolls-Royce più connessa di sempre e ciascuno dei suoi componenti è più intelligente di qualsiasi modello lanciato fino ad ora dal marchio. È dotata di 141.200 relazioni mittente-destinatario e ha più di 1000 funzioni e più di 25.000 sottofunzioni.
L’intelligenza notevolmente aumentata dell’architettura elettronica ed elettrica della Spectre consente uno scambio gratuito e diretto di informazioni dettagliate. Per sbloccare il potenziale di questa tecnologia, gli specialisti di ingegneria del software hanno sviluppato un’intelligenza decentralizzata per l’EV. Ciò si basa sull’elaborazione dei dati più vicino alla fonte, anziché essere gestiti nella loro interezza da un’unica unità centrale di elaborazione.
Inviando pacchetti di dati più sofisticati, che non solo descrivono una variabile ma propongono una risposta, il tempo di reazione dell’auto è notevolmente più rapido e dettagliato. Questa tecnologia avanzata vede gran parte dello sviluppo passare dall’officina allo spazio digitale.
Tuttavia, lo sviluppo non è solo un esercizio di informatica. L’auto richiede una risposta a centinaia di migliaia di scenari possibili e quindi ha bisogno degli specialisti più qualificati ed esperti per definire e affinare una reazione meccanica appropriata.
Nel corso del programma di test in Costa Azzurra, gli ingegneri più esperti dell’azienda stanno effettuando un controllo dedicato per ciascuna delle oltre 25.000 funzioni della Rolls-Royce Spectre, incorporando variazioni di risposta a seconda di diversi fattori, tra cui meteo, comportamento del conducente, stato del veicolo e condizioni stradali.
Sfruttando questa nuova potenza di elaborazione, gli ingegneri stanno creando livelli ineguagliabili di dettaglio, raffinatezza e semplicità per la Spectre, garantendo al contempo continuità nell’esperienza.
Viene fornita con una nuova tecnologia della sospensioni
Dopo mesi di test continui, è stata approvata una nuova tecnologia per le sospensioni che garantisce che la Rolls-Royce Spectre offra il caratteristico “giro sul tappeto magico” di Rolls-Royce. Questa tecnologia viene ora affinata e perfezionata a Miramas e sulle strade della Costa Azzurra.
Utilizzando una suite di nuovi componenti hardware e sfruttando le capacità di elaborazione ad alta velocità della Spectre, questo sofisticato sistema elettronico di stabilizzazione del rollio utilizza i dati del sistema Flagbearer dell’auto, che legge la superficie stradale, e il sistema di navigazione satellitare che avvisa la vettura delle curve imminenti.
Su strade diritte, il sistema può disaccoppiare automaticamente le barre antirollio, consentendo a ciascuna ruota di agire in modo indipendente. Ciò impedisce il movimento oscillante che si verifica quando un lato di un veicolo colpisce un’ondulazione della strada. Questo migliora notevolmente anche le imperfezioni durante la guida, causate da carenze più piccole e più frequenti della superficie stradale.
Una volta che una curva viene confermata come imminente dai dati di navigazione satellitare e dal sistema Flagbearer, i componenti vengono riaccoppiati, gli ammortizzatori delle sospensioni si irrigidiscono e le quattro ruote sterzanti si preparano all’attivazione per garantire entrata e uscita senza sforzo.
In curva, vengono monitorati più di 18 sensori e i parametri di sterzo, frenata, erogazione di potenza e sospensione vengono regolati di conseguenza in modo che la Spectre rimanga stabile. Per il conducente, questo offre serenità, prevedibilità e, in definitiva, un maggiore controllo come mai visto prima d’ora.
Questo grande controllo, fornito da questa nuova tecnologia, avviene grazie all’architettura Spaceframe interamente in alluminio. Tale piattaforma, riservata all’uso esclusivo del marchio, non solo ha consentito ai designer di creare una nuova classe di Rolls-Royce, la Electric Super Coupé, ma ha anche fornito alla Spectre la carrozzeria più rigida nella storia del brand.
L’architettura in alluminio è stata rinforzata con sezioni in acciaio che forniscono un’eccezionale rigidità torsionale. Questo è combinato con sezioni del corpo in alluminio. Il pannello laterale in un unico pezzo, che si estende dalla parte anteriore del montante A fino a dietro i fanali posteriori, è la parte più grande mai prodotta da Rolls-Royce, che si estende per quasi 4 metri di lunghezza. Allo stesso modo, le portiere senza montanti, lunghe quasi 1,5 metri, sono le più lunghe nella storia di Rolls-Royce.
L’eccezionale rigidità proposta dalla vettura, che rappresenta un miglioramento del 30% rispetto a tutte le Rolls-Royce esistenti, è stata raggiunta anche integrando la struttura estremamente rigida della batteria stessa nell’architettura Spaceframe in alluminio.
Nell’annunciare lo Spirit of Ecstasy ridisegnato, che siederà con orgoglio a prua del veicolo elettrico, i tecnici dell’aerodinamica di Rolls-Royce hanno previsto che l’auto avrebbe un coefficiente di resistenza aerodinamica di appena 0,26, rendendola la Rolls-Royce più aerodinamica mai creata.
Il design spettacolare di questa vettura, che di per sé è possibile solo utilizzando l’architettura Spaceframe del marchio, ha consentito agli ingegneri di migliorare ulteriormente questa cifra fondamentale.
A seguito di rigorosi test in galleria del vento, modellazione digitale e test continui ad alta velocità a Miramas, questa cifra è stata ulteriormente ridotta a solo 0,25. Non rappresenta solo un record nel contesto di Rolls-Royce, ma è senza precedenti nel settore del lusso.
Il programma di test globali sulla nuova Rolls-Royce Spectre continua. La Electric Super Coupé sarà ancora messa alla prova per un ulteriore milione di km prima che gli ingegneri del marchio considerino completata questa impresa.