Un secolo fa, Rolls-Royce presentava al mondo un’automobile destinata a diventare un’icona indiscussa: la Phantom. Da allora, attraverso otto generazioni, questo modello è rimasto il simbolo dell’eccellenza assoluta del marchio britannico, rappresentando l’apice del lusso e dello stile senza tempo.
Per Rolls-Royce, Phantom non è solo un’automobile, ma una vera e propria dichiarazione di intenti. Si tratta di offrire il meglio che il mondo possa immaginare in termini di design, ingegneria e comfort. Nel 2025, come anticipato, Rolls-Royce celebra il centenario di questa straordinaria vettura, tracciando il percorso di un nome che ha definito un’era e che continua a dettare standard insuperabili.
Ogni espressione della Phantom, fino all’attuale Phantom VIII, è stata progettata per essere la piattaforma ideale per le commissioni Bespoke, un’esperienza di personalizzazione senza pari. I clienti, infatti, possono trasformare la Phantom in un’opera d’arte unica, ispirandosi a temi che spaziano dall’alta moda al cinema, dalla cultura tradizionale alla celebrazione di simboli iconici come lo Spirit of Ecstasy.
L’origine del nome Phantom risale al 1925, quando il fondatore Henry Royce decise di creare un modello che superasse la leggendaria Silver Ghost. Con intuizione creativa, Claude Johnson, Direttore Commerciale di Rolls-Royce, coniò il termine “Phantom”, un nome che evocava quiete, grazia ed eleganza ultraterrena. Questa denominazione avrebbe poi influenzato altri modelli iconici del marchio come Ghost e Wraith.
Phantom ha sempre rappresentato la vetta dell’ingegneria automobilistica. Ogni generazione ha combinato innovazione tecnologica e maestria artigianale, senza mai cedere alle mode passeggere o alle limitazioni tecniche del momento. Dalla sua prima apparizione come New Phantom fino all’attuale ottava generazione, questa vettura ha incarnato l’essenza stessa del lusso senza compromessi, offrendo un’esperienza unica per guidatori e passeggeri.
Nel celebrare i suoi 100 anni, Rolls-Royce rinnova il proprio impegno nel mantenere il modello come la massima espressione dell’eleganza automobilistica. La Casa britannica non può che guardare con orgoglio al passato e, inoltre, continuare a farlo con ambizione verso il futuro.