Rolls-Royce farà un “annuncio storico” che descriverà in dettaglio il suo futuro elettrificato questo mercoledì (29 settembre), probabilmente fornendo indizi sulla sua prima auto elettrica, che ha promesso di lanciare prima del 2030. Sarà il primo annuncio di elettrificazione di alto profilo da parte del marchio di auto di lusso britannico da quando il CEO Torsten Müller-Ötvös ha confermato che passerà direttamente dalla pura combustione ai propulsori elettrici a batteria piuttosto che lanciare nel frattempo ibridi plug-in.
Il primo veicolo elettrico di Rolls-Royce sarà la prima auto lanciata senza motore a benzina V12 da quando ha smesso di usare i V8 nel 2003. I dettagli precisi rimangono nascosti, ma l’azienda ha tracciato parallelismi tra le caratteristiche dei propulsori EV e la sua tradizionale enfasi sul funzionamento regolare e silenzioso delle sue auto. Si spinge fino a suggerire che se i primi sistemi EV non fossero stati così limitati in termini di portata e usabilità, il co-fondatore Sir Henry Royce “avrebbe potuto scegliere solo l’energia elettrica per le sue auto a motore”.
Lo stesso Royce è stato fortemente coinvolto nello sviluppo dei primi sistemi elettrici automobilistici prima di fondare Rolls-Royce, fornendo dinamo, motori e argani a varie parti. Il suo socio in affari Charles Rolls, nel frattempo, possedeva un’auto elettrica già nel 1898 – una Columbia Electric Carriage – e suggerì che tali veicoli “dovrebbero diventare molto utili quando è possibile organizzare stazioni di ricarica fisse”.
Rolls-Royce ha affermato che sta ricercando e sviluppando propulsori elettrici dal 2011, quando ha rivelato una versione elettrica unica del Phantom, che presentava due motori sull’asse posteriore che producevano 389 CV e 590 libbre e una batteria da 71 kWh che forniva 120 miglia di autonomia.
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