Rivian richiama quasi 13.000 veicoli: gli airbag potrebbero non aprirsi

Andrea Senatore Foto Autore
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Rivian ha annunciato il richiamo di quasi 13 mila veicoli a causa dell’airbag del lato passeggero che potrebbe non attivarsi. Il richiamo riguarda sia il pick-up R1T che l’SUV R1S prodotti tra il 2021 e il 2022. La casa automobilistica ha scoperto che un componente dell’airbag potrebbe non essere stato installato correttamente, il che potrebbe impedire la sua attivazione in caso di incidente. La società ha dichiarato di non essere a conoscenza di alcun incidente correlato a questo problema e ha iniziato a inviare comunicazioni ai proprietari di veicoli interessati, invitandoli a portare i propri veicoli in un centro di assistenza autorizzato per la sostituzione dell’airbag.

Rivian richiama oltre 13 mila veicoli per problemi all’airbag

Nei documenti depositati presso la National Highway Traffic Safety Administration ( NHTSA ), Rivian afferma di aver ricevuto componenti contenenti sensori che erano dimensionalmente fuori tolleranza dal suo fornitore, Autoliv. Questi potrebbero, a loro volta, impedire il corretto funzionamento del divaricatore a bloccaggio automatico. Peggio ancora, potrebbe riportare erroneamente il suo stato come attivo, anche quando non lo è, modificando potenzialmente la strategia dell’airbag per il passeggero del sedile anteriore. Potrebbe anche significare che gli occupanti non sono a conoscenza del problema, perché le spie “Passenger Airbag Off” potrebbero non accendersi.

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Rivian ha annunciato il richiamo di quasi 13 mila veicoli a causa dell’airbag del lato passeggero che potrebbe non attivarsi

Ciò potrebbe portare a un dispiegamento ridotto o potrebbe impedire del tutto l’apertura dell’airbag. Naturalmente, questo è un problema per il passeggero del sedile anteriore e significa che il veicolo non è conforme alle normative federali. Fortunatamente, fino al mese di febbraio del 2023, Rivian nonè a conoscenza di incidenti legati al problema in nessun mercato.

Per porre rimedio alla situazione, la casa automobilistica prevede di iniziare a mettersi in contatto con i clienti l’8 aprile e, ove necessario, ispezionerà e sostituirà i componenti del sistema di cinture di sicurezza dei passeggeri. La correzione sarà effettuata gratuitamente ai proprietari.

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