Cosa succede quando si mettono a confronto tre mostri della velocità come la Rimac Nevera, una moto da MotoGP del team Red Bull KTM e una Suzuki Hayabusa sovralimentata? Matt Watson di Carwow ha deciso di scoprirlo in una serie di drag race e rolling race. Ecco come è andata.
Partendo dalla Nevera, è una vera hypercar elettrica con quattro motori che erogano complessivamente 1914 CV e 2360 Nm di coppia massima. È dotata di una batteria da 120 kW e pesa circa 2,3 tonnellate. Il prezzo? Oltre 2 milioni di euro.
Rimac Nevera: l’hypercar elettrica affronta due moto ad alte prestazioni
La moto Red Bull KTM di MotoGP è guidata da Dani Pedrosa, un pilota che ha vinto 31 gare di MotoGP. La moto ha circa 270 CV, pesa 157 kg e ha un motore V4 da 1000cc con 120 Nm di coppia.
Chris Northover di Bike World guida, invece, la Suzuki Hayabusa con sovralimentazione. La moto è stata modificata per avere 380 CV e 340 Nm di coppia. Pesa circa 250 kg.
Ecco i risultati delle gare
Nella prima gara di accelerazione, la Rimac Nevera ha preso un vantaggio iniziale grazie alla sua trazione integrale. Tuttavia, la moto da MotoGP ha iniziato a recuperare terreno, sebbene non abbastanza per superare l’EV. La Hayabusa, invece, ha avuto problemi con la trazione ed è finita per essere l’ultima.
Nella seconda gara, la MotoGP ha avuto una partenza migliore e ha battuto la Nevera, pareggiando il punteggio. Una terza gara ha visto l’hypercar elettrica vincere nuovamente, stabilendo un tempo sul quarto di miglio di 8,5 secondi, seguita dalla MotoGP con 8,6 secondi e dalla Hayabusa turbo con 9,6 secondi.
Le rolling race hanno mostrato che la Rimac Nevera e la moto da MotoGP erano molto vicine in termini di prestazioni. In entrambe le gare, la moto da competizione ha preso un leggero vantaggio iniziale, ma la Rimac Nevera ha recuperato terreno, rendendo la gara estremamente ravvicinata.
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Mentre l’auto a zero emissioni ha dimostrato di essere la più veloce nel quarto di miglio, la moto guidata da Pedrosa ha mostrato che può tenere testa a un EV da oltre 2 milioni di euro. La Suzuki Hayabusa, nonostante la sua potenza mostruosa, ha sofferto di problemi di trazione che l’hanno resa la meno competitiva del gruppo.