Il campione del mondo di Formula 1 2016 Nico Rosberg ha recentemente preso in consegna la primissima Rimac Nevera e ora l’ha portata su strada, forte del suo rinomato talento alla guida.
L’esemplare è la capostipite di una nuova generazione di hypercar a zero emissioni, azionata da un pacco batteria da 120 kWh che alimenta quattro motori elettrici, uno dietro ogni ruota. Eroga 1.887 CV e 2.360 Nm di coppia motrice ed è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in meno di 2 secondi. Dei valori in grado di renderla l’auto di produzione più veloce su piazza.
Rimac Nevera: all’esame di Nico Rosberg
Per la sua prima guida con l’EV, Rosberg ha circolato con l’amministratore delegato Mate Rimac accomodato sul sedile del passeggero e non solo ha esplorato le capacità in rettilineo del mezzo, ma si è pure diretto verso alcuni sentieri di montagna, curioso di scoprire come il veicolo si sarebbe comportato in condizioni meno agevoli.
Dal peso di 2.150 kg, la Rimac Nevera è molto pesante per un’hypercar ma dalla dinamicità non sembra avere 226 kg aggiuntivi rispetto alla Bugatti Chiron. Rosberg è sbalordito dall’aderenza sull’asfalto. In un passaggio rende onore e merito alle gomme Michelin, mai apparsa in difficoltà, a prescindere da quanto abbia duramente cercato di testarne i limiti. E se lo dice uno dal ruolino di Nico, campione iridato nella competizione regina del motorsport, allora bisogna credergli.
Mate Rimac spiega anche un’interessante caratteristica frenante della Nevera fin qui sconosciuta. Spiega a Rosberg che quando l’auto viene guidata in modalità Track, i sistemi avanzati monitorano continuamente la temperatura del sistema di rigenerazione dei freni e dei freni meccanici. Se rileva che la batteria si sta scaldando troppo, ridurrà la rigenerazione e farà più affidamento sui freni fisici. Se i dischi e le pinze dei freni sono troppo caldi, la Nevera comincerà ad avere una frenata più rigenerativa.
Rimac prevede di costruire circa 50 unità della Nevera all’anno per il prossimo triennio, pari a un totale limitato di 150 esemplari, ciascuno di essi commercializzato al prezzo di circa 2,5 milioni di dollari.