Richiamo BMW: due anni per scoprire l’entità del difetto dei freni

Ippolito Visconti Autore News Auto
Fino a 1,5 milioni di auto potrebbero contenere la parte difettosa dei freni, fornita da Continental. 
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Non un bel momento per BMW. Ci sono voluti più di due anni al Gruppo per scoprire l’entità di un guasto al sistema frenante che dovrebbe costare alla casa automobilistica quasi un miliardo di euro per la riparazione. Clienti e concessionari hanno iniziato a lamentarsi con la Casa automobilistica per i freni difettosi a giugno 2022, secondo un documento di richiamo visionato da Bloomberg News. Ma solo il mese scorso BMW si è resa conto che fino a 1,5 milioni di auto potrebbero contenere la parte difettosa, fornita da Continental e pubblicizzata come un sistema più leggero ed efficiente. Lo riporta Automotive News.

Guai ai freni sporchi

Il sistema frenante che ha spinto al richiamo è noto come brake-by-wire, che utilizza impulsi elettronici anziché la tecnologia idraulica integrata nella maggior parte dei freni delle auto sin dagli anni ’20. I suoi componenti sono un prodotto fondamentale per l’unità auto di Continental, che è in fase di scorporamento. Tuttavia, sono presto sorti problemi con una funzione di “frenata di potenza” pensata per ridurre la quantità di forza necessaria per attivare i freni. La funzione non si è attivata completamente in alcuni veicoli, secondo il documento di richiamo visionato da Bloomberg. Di conseguenza, i conducenti fisicamente più deboli potrebbero avere difficoltà ad applicare la pressione necessaria in situazioni di emergenza, aumentando il rischio di un incidente.

Continental ha fatto risalire il difetto a uno stabilimento in Ungheria. I lavoratori che producevano le schede dei circuiti dei freni non sono riusciti a mantenere un ambiente sufficientemente pulito, lasciando macchie o polvere sui componenti che hanno ostacolato le prestazioni del sistema, secondo persone a conoscenza della questione. Non sono stati segnalati incidenti o feriti a causa del guasto dei freni. Ma con riparazioni previste per mesi e costi finali ancora poco chiari, la crisi segna l’ultimo colpo per l’industria più importante della Germania. 

Profit warning

La società rischia di veder calare l’utile. Un profit warning la scorsa settimana ha cancellato 5 miliardi di euro dal valore di BMW, un disastro per una casa automobilistica premium nota come leader della tecnologia di guida. L’azienda ha avviato un’analisi approfondita del sistema frenante nell’ottobre 2023, come mostra il documento di richiamo, che ha rilevato interferenze che influenzano i segnali elettrici inviati attraverso il sistema frenante. Il primo richiamo di circa 80.000 veicoli è seguito negli Stati Uniti a febbraio di quest’anno. Da allora, la situazione è cresciuta a valanga fino a comprendere 1,5 milioni di auto di vari marchi prodotte da BMW, tra cui Rolls-Royce Spectre da 420.000 $, berline di punta Serie 7 e SUV XM ad alta potenza. 

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Choc, non richiamo

“Non si tratta di un semplice richiamo, è uno choc”, ha affermato Ferdinand Dudenhöffer, direttore del Center for Automotive Research di Bochum. Secondo la legge statunitense, le Case automobilistiche rischiano multe se non segnalano tempestivamente i problemi di sicurezza alla National Highway Traffic Safety Administration. In alcuni casi, un produttore potrebbe ragionevolmente non essere a conoscenza di un difetto anche dopo un periodo prolungato. La NHTSA non ha multato BMW per il richiamo dei freni. 

Rolls-Royce sapeva

Un avviso di richiamo che la Rolls-Royce ha inviato ai suoi concessionari americani a marzo, visionato da Bloomberg News, mostra che la società era consapevole all’epoca di avere un problema con uno dei suoi marchi più prestigiosi. La Casa automobilistica di lusso ha ordinato di interrompere le vendite e le consegne di tutte le Spectre costruite tra il 20 giugno 2023 e il 23 giugno 2023. Il sistema frenante del modello era potenzialmente difettoso e un meccanico avrebbe dovuto seguire una procedura di 26 passaggi per riparare le auto interessate. Il richiamo negli Stati Uniti alla fine è aumentato a 688 Spectre costruite tra gennaio 2023 e luglio 2024, più di un quarto dei veicoli prodotti ogni anno. Considerando i richiami in altri mercati, il numero totale di Spectre interessate è probabilmente più alto.

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