Renault Twingo, carattere e motore posteriore

Natale LiVecchi Autore Auto

twingo-dynamique-s.jpg.ximg.l_12_m.smart[1]La Twingo è sicuramente una delle vetture più amate della francese Renault sin dal suo debutto datato ormai 1993. Oggi la Renault Twingo è giunta alla sua terza serie, presentata già nel 2014. Questa ultimissima versione presenta numerose novità sia ben visibili all’esterno che nascoste sotto la lamiera. C’è da dire che la linea rimane fortemente caratterizzata, come d’altronde le sue progenitrici, soprattutto la prima versione, segmento A ma linea da piccola monovolume.

Da notare su questa ultima versione la presenza di due porte in più, provviste però di finestrini a compasso con maniglie integrate nel montante mimetizzando la portiera stessa.
Novità molto più tecnica riguarda la sistemazione posteriore del motore, fortemente rievocativa, con annessa trazione sulle ruote posteriori. Di certo una scelta non più comune ma non per questo poco valida. Le dimensioni risultano contenute in soli 360 centimetri di lunghezza complessiva, tuttavia forte di un passo per certi versi non ridotto, 249 centimetri, l’abitacolo beneficia di un piacevole comfort pur essendo omologato per sole quattro persone sacrificando la capacità del bagagliaio già “compromessa” dalla particolare posizione del propulsore. Le finiture interne godono di buoni materiali e differenti capacità di personalizzazione applicabili anche alla carrozzeria.
Curiose le motorizzazioni disponibili nella sola alimentazione a benzina, con due cubature disponibili, entrambe da tre cilindri, un 1.0 litri da 71 cavalli e un 0.9 litri turbo da 90 cavalli. Disponibili diversi allestimenti a partire dal Life nella sola motorizzazione 1.0, e Zen, Intens, Lovely e Openair. Da segnalare che in alternativa al cambio di tipo manuale a cinque rapporti è disponibile un moderno cambio robotizzato a doppia frizione dotato di sei rapporti. Lo scoglio dei prezzi è fissato come base di partenza a 10.300 euro. Non per ultima, la possibilità di avere sulla testa un tetto apribile in tela riservata però all’allestimento più costoso del listino. Tutti i motori rispettano la normativa Euro 6.

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