La strategia ESG e il lancio del piano strategico Renaulution hanno permesso al Gruppo Renault e ai suoi brand di avviare una trasformazione molto importante, passando dalla corsa ai volumi alla creazione di valore economico, ambientale e sociale, con lo scopo di raggiungere l’obiettivo a zero emissioni in Europa nel 2040 e in tutto il mondo nel 2050. Per raggiungere questi obiettivi, Renault ha svelato in anteprima mondiale al summit ChangeNOW di Parigi la nuova concept Renault Scenic Vision.
Questa vettura incarna l’impegno del marchio francese nello sviluppo sostenibile e riflette il piano di decarbonizzazione in tutto il suo ciclo di vita. Abbiamo di fronte un’innovativa concept car, più pionieristica e visionaria, che dall’esterno appare come la futura familiare 100% elettrica della gamma Renault.
Renault Scenic Vision: presentata la nuova concept car ibrida
All’interno, e da un punto di vista tecnologico, invita a viaggiare in un altro tempo, in un futuro in cui le tecnologie e le innovazioni saranno al servizio di un mondo più sostenibile e più rispettoso dell’ambiente.
La Scenic Vision intraprende un nuovo percorso, quello di una mobilità al tempo stesso più sostenibile, sicura ed inclusiva. Incarna i tre pilastri della strategia di sviluppo sostenibile del Gruppo Renault: ambiente, sicurezza ed inclusione.
L’eco-design e le innovazioni dell’economia circolare, che caratterizzano oltre il 70% di materiali riciclati e riciclabili al 95%, contribuiscono direttamente alla conservazione delle risorse. Il gruppo propulsore idrogeno/elettrico, invece, punta a ridurre i tempi di sosta per la ricarica e diminuendo al tempo stento stesso la carbon footprint, compresa quella della batteria.
La casa automobilistica francese afferma che la Scenic Vision vanta zero emissioni a livello di produzione e utilizzo e riduce del 75% l’impronta di carbonio rispetto ai classici veicoli elettrici.
Più sicurezza a bordo per tutti gli occupanti
A bordo troviamo una serie di tecnologie che garantiscono una maggiore sicurezza per tutti gli occupanti (compreso il conducente), permettendo di ridurre il numero di incidenti fino al 70%. Secondo quanto confermato dall’azienda, questo nuovo concept è il risultato di un approfondito esercizio di design e di precise scelte estetiche.
Il suo design lascia presagire nuovi orizzonti temporali per la gamma di veicoli di Renault. Nel corso della presentazione ufficiale, l’azienda ha anche confermato che questa concept car anticipa le forme e lo stile di una nuova familiare che sarà commercializzata nel 2024.
Gli pneumatici utilizzati per questo concept provengono da un produttore membro del GNSPR, impegnato nella responsabilità ambientale e nei diritti dell’uomo. Al posto della pelle è stato utilizzato del poliestere 100% riciclato a basse emissioni di carbonio mentre il serbatoio delle celle a combustibile è fatto di fibra di carbonio ottenuta da scarti di carta riciclata.
Il pianale è stato realizzato usando scarti di plastica provenienti da altre fonti come tubi di plastica e bottiglie di latte mentre gli equipaggiamenti sono realizzati in carbonio riciclato proveniente dall’industria aeronautica.
All’interno della Renault Scenic Vision c’è un filtro dell’aria, installato nella portiera del conducente, che migliora la qualità dell’aria del veicolo filtrando l’aria esterna. All’esterno ci sono dei pigmenti neri della vernice che provengono dal trattamento delle particelle catturate nell’atmosfera per contribuire al miglioramento della qualità dell’aria.
Ecco come è composto il gruppo propulsore ibrido
Grazie alla tecnologia H2-TECH sviluppata da Renault assieme a HYVIA, il veicolo ibrido dispone di una cella a combustibile da 16 kW, una batteria da 40 kWh e un motore elettrico sincrono a rotore avvolto da 160 kW.
Sulla parte anteriore è presente un sistema di telecamere integrato che amplia il campo visivo del conducente del 24%, trasmettendo l’ambiente circostante su un display posizionato sul cruscotto. Inoltre, il parabrezza è stato ampliato a 180° per garantire una visibilità totale e rassicurante, rendendo così il cofano trasparente.
C’è anche Safety Coach, un’interfaccia di valutazione dei rischi che permette di prevedere le situazioni stressanti dell’ultimo minuto, compensando le eventuali disattenzioni del conducente e dando consigli personalizzati per migliorare le abitudini di guida. Questa interfaccia offre ai conducenti anche consulenze personalizzate sulla salute tramite l’analisi dei dati raccolti dalle telecamere e dai sensori connessi e presenti nell’abitacolo, come la frequenza cardiaca e l’affaticamento.
Ogni sedile dispone di microfoni e altoparlanti per offrire un proprio ambiente sonoro, mantenendo allo stesso tempo una comunicazione ottimale a bordo. Con questa concept car, Renault ha pensato anche alle persone con mobilità ridotta, eliminando il montante tra le portiere e il pianale piatto per facilitare l’accesso.
Infine, la Renault Scenic Vision dispone di un sistema di riconoscimento facciale che permette di aprire le portiere e regolare i parametri del veicolo in base al profilo del conducente riconosciuto.