Durante ChangeNOW a Parigi, Renault ha fornito alcune foto di un prototipo di pre-produzione della sua nuova elettrica Renault Scenic E-Tech, con la presentazione ufficiale del modello che avverrà durante l’IAA Mobility di Monaco, che aprirà i battenti il 4 settembre. Il modello è la versione di serie della Scenic Vision, con la Scenic E-Tech elettrica che è il secondo modello completamente elettrico di Renault nel segmento C, dopo la Megane E-Tech elettrica.
Prime immagini della nuova Renault Scenic E-Tech
L’azienda francese non ha fornito alcuna informazione sulla nuova Renault Scenic E-Tech elettrica, affermando solo che seguirà la strada tracciata dal suo prototipo e sarà la prima auto di serie a incorporare la nuova strategia di sviluppo sostenibile del marchio, per l’ambiente, la sicurezza e l’integrazione. I prototipi di pre-produzione sono costruiti nello stabilimento di Douai ElectriCity e ricoperti da una mimetica realizzata da Renault Design. Essa consiste in un gioco di linee e motivi del logo Renault, che rende omaggio al design precedentemente creato per la Megane E-Tech.
Rispetto alla concept car non sembrano esserci stati cambiamenti importanti nel design. L’auto dovrebbe avere una lunghezza di 4490 mm, una larghezza di 1900 mm, un’altezza di 1590 mm e un passo di 2835 millimetri. Lo scorso anno il capo designer Gilles Vidal ha affermato che il concept al 90% era identico all’auto per la produzione in serie e poiché anche le prime foto ufficiali sembrano confermare ciò (con l’eccezione delle portiere originali ad apertura opposta, che sono state sostituite dalla soluzione classica), appare evidente che questa auto sarà un nuovo crossover che supererà per dimensioni la Megane E-Tech.
La nuova Renault Scenic E-Tech, invece, sarà leggermente più piccola dell’Arkana, che Renault ha aggiornato proprio ieri. Per il resto la vettura sarà costruita sulla piattaforma modulare CMF-EV, riceverà un motore elettrico con una potenza di 220 cavalli e una coppia di 300 Nm, e molto probabilmente anche la sua batteria da 60 chilowattora, che dovrebbe garantire un autonomia di 450 chilometri.