Nel vasto segmento dei SUV, è facile perdersi. Oltre ai modelli compatti, le versioni coupé stanno diventando sempre più protagoniste sul mercato attuale. In questa categoria si inserisce uno dei veicoli di punta della casa automobilistica francese per il nuovo anno: la Renault Rafale 2024. Presentata a Parigi, questa vettura d’oltralpe cerca di incarnare i valori chiave dello storico marchio, presentandosi in una veste meno formale e più orientata alla sportività.
Con una lunghezza di 470 cm, si fa spazio in un settore estremamente competitivo, dove non solo il design, ma anche le dotazioni tecnologiche e meccaniche giocano un ruolo chiave. Insomma, non si tratta solamente di aspetto esteriore. Gli occupanti avranno a disposizione numerose funzionalità integrate, frutto di un costante impegno nel miglioramento. Un prodotto oggi è considerato soddisfacente solo se supera l’esame da ogni punto di vista. La forte concorrenza rende impossibile suscitare interesse basandosi solo sul nome.
Il contributo specifico della Renault Rafale è di notevole importanza, in quanto introduce un linguaggio stilistico inedito. Tra le caratteristiche più rilevanti spicca il sistema a quattro ruote sterzanti, in grado di offrire un contributo prezioso alla guida. Presto arriverà anche il momento di accogliere powertrain ibridi più potenti, in risposta alla crescente domanda di modelli a basse e zero emissioni. Ci troviamo in una fase caratterizzata da profondi cambiamenti. Con il divieto di vendita delle vetture a combustione previsto nel 2035 in Europa, i player del settore devono adeguarsi per evitare di essere spazzati via dalla concorrenza. L’ibrido rappresenta un solido punto di partenza in attesa del passaggio definitivo alla mobilità completamente elettrica. Esploriamo quindi tutti i dettagli della Renault Rafale 2024, a partire dall’estetica esterna. Successivamente, valuteremo gli interni, sia in termini di spaziosità sia per quanto riguarda le dotazioni hi-tech. Infine, ci soffermeremo sui motori, i prezzi e le concorrenti. Quindi, iniziamo!
Renault Rafale 2024: gli esterni
Apriamo le danze vedendo le dimensioni:
| Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza |
| Rafale 2024 | 4.710 mm | 1.860 mm | 1.610 mm |
Se guardiamo ai numeri, è evidente che ci troviamo nel segmento D. L’altezza è leggermente inferiore rispetto alla Austral, mentre il passo, di 2.740 mm, coincide con quello dell’ultima Espace. All’anteriore, la nuova griglia, costellata da tante piccole losanghe, caratterizza il frontale scolpito. Dalla Clio aggiornata sono stati presi in prestito i fari a LED (Matrix su richiesta) con la firma luminosa verticale. La silhouette slanciata (impressione enfatizzata dai cerchi da ben 20 pollici) si conclude in un posteriore dove superfici nette si intrecciano con altre più armoniose, mentre i fanali a sviluppo orizzontale hanno una forma frastagliata. Una soluzione funzionale è lo skid, che sembra rialzare l’intero lato posteriore conferendo grinta al veicolo. I paraurti presentano una forma facilmente distinguibile, valorizzati da finiture nere e argento.
Il lunotto è inclinato di 17 gradi per esaltare le qualità aerodinamiche e rinunciare al tergicristallo, progettato su misura.
Nel complesso, la Renault Rafale rappresenta chiaramente la nuova direzione intrapresa dall’azienda d’oltralpe. Alla luce di quanto mostrato, ci aspettano numerose sorprese. Considerando l’importanza della personalizzazione dell’auto oggi, la tavolozza cromatica offre cinque opzioni tra cui scegliere: il nuovo bianco perlato satinato e il blu Alpine si affiancano ai consueti Grigio Scisto Lucido, Nero Etoilé e Rosso Passion. La capacità del bagagliaio è di 530 litri, in linea con la media del segmento.
Gli interni
Materiali di eccellente qualità impreziosiscono l’abitacolo, con una particolare attenzione alla sostenibilità, evidenziata dai rivestimenti a basso impatto ambientale, come l’Alcantara riciclata al 60%, utilizzata per i sedili.
Il design del tetto panoramico Solarbay mira ad integrare il lunotto, senza compromettere lo spazio per il conducente e i passeggeri. Realizzato in collaborazione con Saint Gobin, ha una lunghezza di 147 cm e una larghezza di 111 cm. Grazie alla tecnologia AmpliSky, il vetro può essere oscurato elettronicamente in nove segmenti separati, gestibili tramite il pulsante sulla plafoniera o con i comandi vocali di Google Assistant. Questa funzione esclusiva aumenta il valore percepito del veicolo. Quattro modalità consentono di regolare la trasparenza: completamente opaco, completamente trasparente, opaco davanti e trasparente dietro, oppure trasparente davanti e opaco dietro. Il livello di esposizione al sole può essere personalizzato indipendentemente dalle impostazioni delle sedute anteriori.
La configurazione degli interni potrebbe sembrarvi familiare: è normale, non preoccupatevi. Infatti, riprende la stessa disposizione introdotta dalla Megane E-Tech, con il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici e il display dell’infotainment da 12 pollici disposti a forma di “L”. Inoltre, i dati dell’auto sono consultabili sull’head-up display da 0,3 pollici, proiettato direttamente sul parabrezza. Questo riduce significativamente il rischio di distrazione, poiché molti incidenti dipendono da brevi momenti di distrazione. Le Case automobilistiche si impegnano a proteggere i loro clienti con idee di questo tipo.
Il sistema operativo è l’Android Automotive 12 di Google, attentamente progettato per offrire funzionalità avanzate, risposte rapide ai comandi e un’interfaccia grafica intuitiva. Anche se non siete esperti con le tecnologie moderne, vi abituerete presto grazie all’approccio user-friendly degli ingegneri informatici.
L’impianto audio è firmato Harman Kardon, uno dei marchi più rinomati nel settore, spesso scelto dai produttori automobilistici per migliorare l’esperienza sonora.
Il pacchetto di assistenza alla guida (ADAS) è completo al livello 2, il massimo consentito dalle istituzioni europee al momento. Comprende un totale di 32 tecnologie, tra cui il mantenimento della distanza di sicurezza, l’adattamento della velocità ai segnali stradali e il mantenimento della corsia. Contribuisce all’efficienza anche la funzione Stop & Go, che prevede l’arresto e la ripartenza automatica in caso di traffico congestionato.
Motori e interni
La Renault Rafale 2024 si basa sull’architettura modulare CMF-CD dell’Alleanza (Renault-Nissan-Mitsubishi). Fin dal suo lancio, previsto in primavera, sarà disponibile immediatamente la versione full hybrid che include un motore a benzina turbo da 1.2 litri a 3 cilindri da 130 CV e due moduli elettrici, offrendo una potenza combinata di 200 CV. La principale unità elettrica produce 70 CV e viene alimentata da una batteria agli ioni di litio da 2 kWh. Il secondo modulo funge da generatore-starter per avviare il motore termico e gestire il cambio multimodale. Nel retrotreno, le sospensioni multilink operano in combinazione con il sistema a quattro ruote sterzanti 4CONTROL, garantendo un ottimo rendimento a tutte le velocità. In modalità completamente elettrica, può viaggiare in città per l’80% del tempo e raggiungere una velocità di 130 km/h senza l’ausilio del motore a combustione.
Successivamente, sarà disponibile una versione ibrida da 300 CV, completata da un’unità elettrica al retrotreno per garantire la trazione integrale. Inoltre, verrà introdotta una variante plug-in hybrid.
I prezzi non sono ancora stati annunciati, ma si prevede che il listino parta da circa 45.000 euro per la versione da 200 CV e da 50.000 euro per la plug-in hybrid. La vettura entrerà in competizione con i SUV Coupé più conosciuti, come l’Audi Q5 Sportback e la Citroen C5 X.
