Renault persegue dall’inizio del 2021 una strategia volta alla ricerca del valore, con una progressione delle vendite nei canali più redditizi. Nel 2022, la casa automobilistica francese ha così commercializzato 46.766 auto a clienti privati, con una quota di mercato del 6,04% (+0,1%) su un totale di 59.730 unità immatricolate.
Il brand francese conferma la sua leadership del mercato elettrico a privati, con 3311 vendite e una quota del 15,8%. In particolare, la Renault Twingo E-Tech Electric si è attestata come il secondo veicolo più venduto a privati con 2308 immatricolazioni e una quota di mercato dell’11%.
Renault: la casa automobilistica francese ha registrato una quota di mercato del 6,04% nel mercato italiano
Renault prosegue l’elettrificazione della sua gamma con un’offerta prodotto E-Tech innovativa, che continua ad ampliarsi. Si conferma così sul podio del segmento ibrido plug-in a privati con il Renault Captur che si è posizionato anch’esso sul podio con 1329 immatricolazioni e una quota di mercato pari al 7,7%. Il Captur si è posizionato anche sul podio del segmento full hybrid a privati con una quota di mercato pari al 7,4% e sul podio del suo segmento con una quota di mercato del 10,8%.
Nel 2021, con la commercializzazione dell’Arkana a giugno, Renault diede avvio alla sua offensiva nel segmento C. La Megane E-Tech Electric, commercializzata a giugno 2022, ha proseguito quest’offensiva attestandosi come primo modello del suo segmento, con una quota di mercato del 15,4%.
Alla fine del 2022, il costruttore francese ha rafforzato la sua presenza su questo segmento, con l’arrivo del nuovo Austral, la cui presa ordini superiore alle attese lascia ben sperare per un lancio di successo. Alla fine del 2022, il marchio ha registrato una quota di mercato del 5,3% nel segmento C (+1,6% rispetto al 2021).
Su un mercato delle furgonette che registra un calo del 21%, Renault si è posizionata sul secondo gradino del podio grazie ad Express Van e Kangoo Van, con una quota di mercato dell’11,3% (+2,1% rispetto al 2021).
Sul mercato dei piccoli furgoni, che scende del 17%, la casa automobilistica francese si è posizionata sul podio grazie al Trafic con una quota di mercato dell’11,4% (+1,3% rispetto al 2021).
Le dichiarazioni di Raffaele Fusilli
Raffaele Fusilli, amministratore delegato di Renault Italia, ha detto che il 2022 è stato un anno particolarmente difficile e complesso, ma anche in Italia Renault ha reagito con grande resilienza, ottenendo risultati positivi e totalmente in linea con gli assi strategici del piano Renaulution: progressione delle vendite nei canali più redditizi, leadership nel green market e offensiva nel segmento C.
Più di tre veicoli su quattro sono stati venduti a clienti privati, aumentando ulteriormente il mix su questo canale rispetto al 2021. Con la gamma E-Tech (veicoli full electric, full hybrid e plug-in hybrid), l’azienda ha realizzato a fine 2022 oltre il 40% delle sue vendite, portando il mix ad una crescita del 3,7% rispetto al 2021.
Infine, Renault sta portando avanti con successo la sua offensiva nel segmento C con un mix che cresce del 6,8% grazie al successo di Arkana, Megane E-Tech Electric e Austral. Nel 2023, l’azienda proseguirà su questa traiettoria con un ricco piano prodotto che rafforzerà il suo posizionamento sugli assi creatori di valore.