Il piano Renaulution ha dato nuove ambizioni a Dacia, che da allora (nel 2021) ha visto un aumento esponenziale delle sue immatricolazioni. Dopo essere stata acquisita da Renault, il marchio dell’Europa dell’Est ha dimostrato una costante crescita. Memore degli errori commessi in passato, ha saputo imparare dalle proprie esperienze e mettersi sulla strada giusta. Questo è evidente anche qui in Italia: basta dare un’occhiata in giro per vedere almeno un’auto del produttore passare o parcheggiata per strada.
Renault: il nuovo SUV elettrico è una low-cost?
Ora, c’è una novità interessante nei piani aziendali. Poiché il gruppo Renault ha sempre dato l’impulso, ora è Dacia a trarre ispirazione dalle idee di successo dell’azienda guidata da Denis Le Vot. Poiché il rinnovamento dei prodotti sta portando i suoi frutti in Europa, l’amministratore delegato Fabrice Cambolive ha dichiarato che renderanno il marchio più globale e redditizio.
Entro il 2027 saranno investiti 3 miliardi di euro per lanciare otto nuovi veicoli e aumentare le vendite di veicoli completamente elettrici al di fuori del Vecchio Continente, nell’ambito del rilancio su scala internazionale. Le proposte a basse o zero emissioni dovrebbero rappresentare un terzo delle immatricolazioni al di fuori dell’Europa. E qual è il ruolo di Dacia? Ce lo spieghiamo tra poco!
Il primo dei futuri nuovi modelli targati Renault per i mercati globali è la Kardian, un SUV di piccole dimensioni visibilmente ispirato alla Sandero. Presentato martedì in Brasile, il secondo mercato più importante del brand dopo la Francia, il lancio avverrà in Marocco e in America Latina.
Cinque delle nuove proposte saranno compatte o di dimensioni maggiori, al fine di posizionare Renault nei segmenti che generano maggiore valore. Le architetture adottate saranno due e la prima darà vita alla Kardian, con l’assemblaggio in Turchia, India, Marocco e America Latina. Sarà anche la base per un pick-up ibrido 4×4 e da essa è nato il concept Niagara, svelato in Brasile. Il secondo pianale sarà riservato alla prossima generazione di prodotti in Corea del Sud, sulla base della partnership siglata lo scorso anno insieme a Geely.
Nel frattempo, la Dacia Sandero continua la sua battaglia in Europa. Potrebbe raggiungere la prima posizione se riuscirà a superare il rettilineo finale. Attualmente si trova al secondo posto, dietro alla Tesla Model Y, che è stata la regina delle vendite a settembre 2023, nonostante una leggera diminuzione percentuale rispetto all’anno precedente.