Stellantis ha sviluppato della piattaforme adatte sia per veicoli elettrici che con motore a combustione, con l’obiettivo di ridurre i costi di produzione. Tuttavia, questa pratica ha anche dei lati negativi. Secondo Renault, infatti, questa opzione è poco efficiente e infatti ha scelto di realizzare piattaforme adatte esclusivamente per i veicoli elettrici, guadagnandone in efficienza.
Renault critica la scelta di Stellantis di sviluppare piattaforme multienergia
Vittorio D’Arienzo, responsabile delle piattaforme AmpR di Renault, ha lanciato una frecciatina a Stellantis, dichiarando: “Se consegno un’auto a benzina che consuma 5,5 l/100 km e un veicolo elettrico che consuma 15 kWh/100 km, non sto facendo bene il mio lavoro”.
La Renault 5 E-Tech, che grazie alla sua batteria da 52 kWh percorre 410 km con una singola carica, consuma in media 12,7 kWh/100 km, mentre con la nuova Twingo l’azienda intende fare ancora meglio. La casa automobilistica intende portare questo consumo a 10,5 kWh/100 km.
Secondo D’Arienzo, le auto elettriche di Stellantis consumano troppa energia in quanto le piattaforme non sono ottimizzate al 100% per i veicoli elettrici, ma è stato trovato un compromesso per le diverse alimentazioni. Anche la questione del peso è dovuto alle piattaforme, con Renault che è riuscita a stare sotto i 1.500 kg con la piattaforma AmpR Small.
Sembra quindi che la scelta di Renault paghi maggiormente rispetto a Stellantis, a giudicare anche dalle vendite del gruppo guidato da Carlos Tavares, con i veicoli elettrici che non soddisfano le aspettative. Fino a qualche settimana fa si parlava di una possibile fusione tra Stellantis e Renault, smentita poi da entrambe le aziende, ma questa frecciatina sembra aver messo un punto definitivo a queste voci.