Renault: le ultime novità per il 2023

Natale LiVecchi Autore Auto

Renault sta definendo i dettagli di un’ambiziosa offensiva di prodotto. Il popolare costruttore francese presenterà un numero significativo di novità proprio nel 2023. Tra i rinnovamenti più attesi ci sono quelli che interesseranno la Renault Clio e la Renault Captur; inoltre, verranno presentati modelli completamente nuovi, a cominciare da un’inedita piccola auto elettrica.

Il 2023 sarà un anno molto importante per Renault. Il costruttore francese ha imposto come obiettivo quello di concretizzare un’ambiziosa offensiva di prodotto. Nel corso del prossimo anno il Costruttore della Losanga introdurrà numerose novità, quelle che non comprendono solo il rinnovamento dei modelli attuali. Ci saranno anche veicoli totalmente nuovi. All’ordine del giorno ci sono certamente il rinnovo della Renault Clio e della Renault Captur. Inoltre, Renault farà un ulteriore passo avanti con il lancio di un SUV a sette posti e di una piccola auto elettrica al 100%.

Il rinnovamento della Renault Clio servirà a dare battaglia alla Peugeot 208

Una delle novità più importanti che Renault presenterà nel 2023 ha a che fare proprio con uno dei modelli più venduti della casa francese. La Renault Clio sarà infatti aggiornata con un restyling utile a mettere appunto un aggiornamento di metà ciclo che consentirà a questa generazione, la quinta, di affrontare il resto della sua vita commerciale che la attende.

Il design esterno della Clio sarà perciò rinnovato con i gruppi ottici a forma di C che scompariranno e con l’abitacolo che rilascerà anche nuove funzionalità; tra queste, anche una versione aggiornata del sistema di infotainment. L’offerta dal punto di vista dei propulsori sarà semplificata con l’eliminazione di alcuni motori a benzina. E, cosa altrettanto importante, il motore diesel sarà relegato ai clienti delle flotte aziendali.

Renault Clio
Renault Clio

Anche la Captur sarà interessata da un sostanziale rinnovamento

Sarà poi anche il momento di aggiornare il SUV più piccolo di casa Renault. La Renault Captur sarà oggetto di un “lifting” utile a rinnovare l’offerta. Il rilascio di questo aggiornamento segnerà un punto di svolta per la seconda generazione della Captur. Uno dei modelli di riferimento del competitivo Segmento dei B-SUV; tuttavia, non ci saranno solo novità in termini di design e dotazioni tecnologiche.

La nuova Captur, che debutterà appunto nel 2023, incorporerà nella sua gamma l’allestimento Esprit Alpine. Le varianti ibride HEV e PHEV saranno aggiornate grazie a una batteria di maggiore capacità. Inoltre, non è esclusa la scomparsa di alcuni motori a benzina che attualmente possiamo trovare comunque nel configuratore.

Renault Captur 2023

Attesi anche il SUV a sette posti Grand Austral e la Renaul 5

Nei prossimi mesi verranno presentati modelli totalmente nuovi. Una delle sorprese su cui sta lavorando Renault è un SUV a sette posti; un modello strettamente imparentato con la Renault Austral oggi noto come Renault Grand Austral. Questo specifico modello è destinato a competere, tra gli altri, con la Peugeot 5008 e la Skoda Kodiaq.

Indiscrezioni recenti assicurano che questo modello sarà battezzato con il nome di Espace che significherà la scomparsa del minivan “crossoverizzato” che possiamo ancora trovare nelle concessionarie. Sarà commercializzato insieme ad un’importante selezione di propulsori elettrificati.

Ultimo ma non meno importante, nel 2023 assisteremo al ritorno in vita di un modello sicuramente iconico del costruttore francese. La Renault 5 tornerà sul mercato trasformata in un veicolo elettrico al 100%. Si tratterà della nuova Renault 5 E-Tech, attualmente in fase di sviluppo, che sarà svelata sempre il prossimo anno. Delineata dalla presentazione di un prototipo dedicato, sarà equipaggiata con l’ultima tecnologia elettrica del marchio.

Supportata dalla piattaforma CMF-EV, la nuova Renault 5 elettrica sarà alimentata da un motore da 100 kW ovvero 136 cavalli di potenza e presenterà una configurazione a trazione anteriore e un’autonomia complessiva pari a circa 400 chilometri. Sarà prodotta in Francia.

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