Renaulution, il piano strategico per il rilancio di Renault, compie un importante passo avanti con una nuova suddivisione delle proprie strutture. Il Costruttore della Losanga divide il settore delle auto elettriche, e il software specifico per questi modelli, creando la nuova società denominata Renault Ampere.
Renault ha deciso di seguire la stessa linea di altri costruttori europei e mondiali per separare il business delle auto elettriche dalle auto ibride e da quelle dotate di tradizionali propulsori a combustione interna. Si tratta di uno dei passaggi più marcati del piano strategico di rilancio dello stesso costruttore francese, noto già come Renaulution.
Il colosso francese riemerge quindi con una struttura aziendale completamente nuova, in cui il marchio sportivo Alpine prende nuova vita non solo con lo sviluppo dei propri modelli, ma anche dando il proprio nome alle versioni più sportive dei futuri veicoli elettrici a marchio Renault. Mobilize è la seconda area del marchio, dedicata esclusivamente ai servizi di mobilità, che offre soluzioni attraenti e complete ai clienti. Il passo successivo è stato quello di separare il mondo delle auto elettriche dalle auto ibride e da quelle con propulsore endotermico.
Renault Ampere è il nuovo brand di auto elettriche della Losanga
Per questo sono stati presentati due nuovi sub-brand, appunto Renault Ampere e Power. Renault ha utilizzato i concetti chiave dell’energia elettrica per la nomina di queste società, quindi la prima raggrupperà tutto ciò che riguarda le auto elettriche e a idrogeno, dalla sua ideazione da un foglio bianco alle sue viscere tecniche, includendo anche la parte dedicata al software di controllo, mentre il secondo sarà dedicato esclusivamente ai motori a combustione interna e agli ibridi nelle loro diverse forme dotati di tecnologia “E-Tech”.
La cosa più interessante è che la nuova divisione Renault Ampere avrà una propria autonomia, quindi non dipenderà dalla divisione destinata ai veicoli a combustione interna; avrà piuttosto piena potenza per sviluppare, produrre e commercializzare auto elettriche della Losanga, tecnologie che non trasferirà ad altri modelli del Gruppo. Infatti, ha già sei nuovi modelli nel suo piano di lancio, che saranno tutti sul mercato a partire dal 2030.
La prima è la nuova Renault Mégane E-Tech alla quale seguiranno reinterpretazioni moderne della Renault 5, Renault 4 e anche della rinata Scénic. Quattro modelli a cui se ne aggiungeranno altri due della seconda decade e ai quali lavoreranno 3.500 ingegneri. Metà dedicata alla realizzazione del nuovo software “SVD”, un sistema open source sviluppato in collaborazione con esperti di Qualcomm e Google. La tecnologia del colosso americano leader nei servizi Internet è già a bordo della nuova Mégane elettrica e anche della Austral.