Dal 2024, Renault ha rilanciato uno dei suoi modelli più iconici in una veste completamente elettrica e accessibile, la nuova Renault 5 E-Tech. La city car punta a mantenere il suo stile distintivo nel tempo, mentre trazione e tecnologia verranno costantemente aggiornate per restare al passo con l’innovazione. “L’elemento chiave della Renault 5 è che vogliamo preservarne il design il più a lungo possibile”, ha dichiarato Fabrice Cambolive, CEO della casa francese.
L’obiettivo, dunque, non è quello di modificare dettagli estetici minori, bensì di intervenire su aspetti tecnici mirati, migliorando le prestazioni durante l’intero ciclo di vita. La strategia di Renault prevede un costante investimento nelle batterie, nell’ecosistema digitale dell’auto e nella versatilità della vettura. Cambolive ha sottolineato che queste saranno le aree chiave su cui il marchio concentrerà i propri sforzi per garantire una Renault 5 sempre competitiva e all’avanguardia.
Un primo restyling della Renault 5 potrebbe arrivare nel 2028, sfruttando i progressi tecnologici sviluppati per gli altri modelli del marchio. Tra le innovazioni più attese spicca la nuova chimica delle batterie, che potrebbe ridurre i costi di produzione fino al 50%, migliorando anche le tempistiche di ricarica.
Uno dei cambiamenti più rilevanti è atteso già nel 2026, quando Renault prevede di sostituire le attuali batterie NMC con quelle LFP (litio-ferro-fosfato). Questa transizione consentirà una riduzione del 20% dei costi, senza intaccare l’autonomia del veicolo. Resta da capire se questo aggiornamento si tradurrà anche in un prezzo di listino più conveniente.
Secondo Cambolive, la Renault 5 non è solo un’alternativa elettrica per chi vuole passare alla mobilità a zero emissioni, ma è un’auto che i clienti scelgono per il suo fascino intramontabile. “Non vogliamo che le persone comprino la R5 solo perché è elettrica, ma perché vogliono proprio questo modello”, ha dichiarato il CEO.
Nonostante le persistenti incertezze sui vantaggi delle auto elettriche, i numeri dimostrano un interesse crescente: in Francia, il 40% degli ordini della Renault 5 riguarda la versione base, equipaggiata con una batteria più piccola e un’autonomia di 190 km. Questo dato suggerisce che le preoccupazioni sulla praticità delle elettriche stanno progressivamente diminuendo.