Partendo dal motore di cui è fornito, Toyota Aygo è scattante in città e può tenere alto controllo delle prestazioni guida anche sulle strade più veloci dove si utilizzano più cambi marce. In genere, Toyota Aygo viene fornita di un cambio semi-automatico con un programma automatico completo e facoltativo. Nonostante questa caratteristica, l’Aygo non viene ritenuta un’automobile agile quanto le sue competitor, Suzuki Celerio sicuramente inserisce elementi migliori ma parliamo anche di una generazione costruttiva successiva. Toyota Aygo presenta una risposta lenta dello sterzo iniziale e anche dei pneumatici anteriore che sono leggermente piccoli e con poca aderenza in curva, costringe quindi a rallentare di molto. Lo sterzo è anche abbastanza pesante in città e un po’ deludente per una city car, si trovano anche dei difetti relativi alla rumorosità.
I materiali di Toyota Aygo sono leggeri e flessibili, vengono ritenuti fragili rispetto a modelli rivali come la Volkswagen Up, tuttavia la struttura così leggera supporta la capacità di guida studiata per un ambiente cittadino o semiperiferico. A livello meccanico invece sono stati usati elementi materiali di lunga durata, quindi protetti dalla dissipazione e dall’usura di calore. Gli Airbag frontali sono di serie nel modello di base, e il resto della gamma dispone anche di borse laterali, mentre i freni antibloccaggio con ripartitore elettronico di frenata sono di serie. Tuttavia, è necessario allungare la lista delle opzioni se si vuole il controllo di stabilità. La posizione di guida non si adatta a tutti perché il piantone dello sterzo si regola solo in verticale e non c’è regolazione in altezza del sedile. I comandi del riscaldatore sono poco marcati, anche, che li rende difficile da usare. Eppure, c’è un carattere fresco e amante del divertimento alla cabina, e la visibilità è molto buona. A livello Entry Level troviamo: un lettore CD con presa MP3, alzacristalli elettronici e chiusura di sicurezza a distanza, porte USB ed elementi di connettività Bluetooth.