Recensione Alfa Romeo 4C: collaborazione Maserati

Walter Gobbi
alfa romeo 4c bianca

alfa romeo 4c biancaL’Alfa Romeo 4 C fa parlare di sé, presentata in occasione del Salone dell’Automobile di Ginevra, marzo 2013, e al Salone Internazionale del Mobile di Milano, viene commercializzata con offerte optional esclusive. Vediamo alcune caratteristiche tecniche e di design. Partendo dagli esterni, l’Alfa Romeo 4C viene presentata in sei colorazioni diversi, è una piccola cabriolet dall’aspetto allungato aerodinamico, l’abitacolo presenta una bombatura in salita sulla parte posteriore. Troviamo tre gamme di pneumatici Alfa Romeo 4 C:

Cerchi in lega 17” – 18”

Cerchi in lega 17” – 18” con trattamento nero opaco e placca di diamante;

Cerchi in lega 18” – 19” a 5 fori.

Troviamo quattro modelli di pinze freno, fari alogeni e proiettori bi led in fibra di carbonio, spoiler in tinta con la vettura e tubi di scarico do doppi terminali e Racing.

Il disegno rende omaggio da un modello storico di, l’Alfa Romeo 33, le performance però sono migliori grazie anche alla collaborazione con Maserati che ha lavorato sulle prestazioni del motore, sulla sua posizione nell’abitacolo e il disegno aggiornato aerodinamico. Il posteriore dell’Alfa Romeo 4 C non si presenta lungo e lineare ma leggermente rialzato, la dinamicità di guida della macchina è gestita dal disegno e dalle alette laterali che rispondono bene alla forza di corrente che si incontra durante la guida.

L’Alfa Romeo 4 C è stata costruita con materiali super leggeri, il peso massimo raggiunto è di 895 Kg, l’auto è stata pensata per la guida dinamica in percorso di curva e impegnativi.  Per la potenza, invece troviamo un motore a 4 cilindri Turbo Benzina con iniezione diretta da 240 CV, massima potenza di 350 Nm con l’80%  di consumo su 1700 giri al minuto. La velocità raggiunta è di 0 – 100 km/h in 4,5 secondi.

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