La SVO, cioè il reparto di Jaguar Land Rover che produce le auto più esclusive del gruppo cioè quelle in edizione limitata, ha dato uno sguardo al passato per proporre al Salone di Ginevra la Range Rover SV Coupé. Parliamo appunto di una Range Rover con sole tre porte ispirata alla primissima generazione della fuoristrada, in pratica quella che debuttò nel 1970 con la sola carrozzeria a tre porte. Infatti soltanto undici anni dopo arrivò la versione a cinque porte. I designer di SVO hanno infatti voluto mantenere quello stile unico della progenitrice; le due portiere attuali si presentano prive delle cornici facendo risaltare maggiormente quel senso stretto di coupé una volta aperte.
Tuttavia al momento i dati tecnici sulle dimensioni scarseggiano ma si sa che il processo di realizzazione della Range Rover SV Coupé è un processo assolutamente artigianale, viene infatti costruita totalmente a mano in modo da far risaltare maggiormente quel senso di lusso. Superiore anche alle versioni a quattro porte. L’esclusività del modello si ritrova anche nel numero limitato di esemplari prodotti, fissato a 999. Sono veramente sconfinate le possibilità di personalizzazione interne ed esterne, tanto che Land Rover dichiara di aver reso disponibili 100 colorazioni differenti per la vernice della carrozzeria. Sono invece quattro le tipologie di legno disponibili per il cruscotto e diversi i rivestimenti in pelle per i sedili, diversificati tra posteriori e anteriori. In optional invece pneumatici fino a 23 pollici e fari abbaglianti laser capaci di illuminare fino a 500 metri di distanza.
La motorizzazione proposta è una sola; si tratta del V8 turbo da 5.0 litri in grado di erogare 575 cavalli che spingono la Range Rover SV Coupé in soli 5,3 secondi da 0 a 100 km/h. Velocità massima pari invece a 265 km/h. Esorbitante il prezzo: circa 270.000 euro.