Range Rover Evoque 2024: tutto quello che c’è da sapere

M Magarini
Range Rover rinnova il SUV compatto Evoque col Model Year 2024: tutto quello che c’è da sapere, dagli esterni ai motori.
Range Rover Evoque 2024

La Range Rover Evoque si presenta con l’aggiornamento per il 2024. Già presentata con tutte le sue caratteristiche, il SUV britannico è disponibile per l’ordine anche sul territorio italiano, partendo da 49.800 euro. La speranza dei progettisti è di confermare l’interesse e, se possibile, di aumentarlo. Le caratteristiche ideate dai progettisti puntano a mantenere lo spirito distintivo del veicolo, basato su un approccio esclusivo, in linea con la storia del marchio premium, adattato agli attuali canoni estetici.

In particolare, la Evoque appartiene al sotto-segmento dei SUV compatti sin dal suo debutto, avvenuto oltre un decennio fa. Nel lontano 2011, lo stile innovativo portò il modello più piccolo del portfolio Range Rover nei concessionari. Elegante e sportivo, combina prestazioni, comfort e tecnologia. È una scelta che risponde alle richieste degli appassionati, desiderosi di uno Sport Utility spazioso all’interno, ma non eccessivamente ingombrante all’esterno, capace di affrontare in modo agile qualsiasi tipo di terreno, dall’off-road al contesto urbano.

Gli elementi lussuosi sono la ciliegina sulla torta, il punto di forza che la distingue dalla maggior parte dei concorrenti. Nei paragrafi successivi esamineremo i dettagli con cui invade ora le concessionarie, iniziando dal design. L’impronta estetica continua a essere un fattore cruciale nella scelta degli acquirenti, anche se i gusti sono inevitabilmente cambiati, mostrando una preferenza per le vetture SUV. Successivamente, esamineremo gli interni, sia in termini di spaziosità che di tecnologie a bordo. Infine, presenteremo le motorizzazioni, il listino completo dei prezzi e le principali rivali.

Range Rover Evoque 2024: gli esterni

Range Rover Evoque 2024

Iniziamo chiarendo un punto fondamentale: la Range Rover Evoque 2024 è un restyling, non una nuova generazione. Perché sottolinearlo? Altrimenti, qualcuno potrebbe restare deluso dalle poche novità visibili. Mantenendo la formula che già conquista il pubblico generalista, soprattutto chi ha un’elevata disponibilità economica, il veicolo britannico mantiene la fedeltà all’originale. La sua essenza rimane intatta, arricchita da tocchi extra per migliorare la percezione complessiva di qualità. Ci sono principalmente due punti chiave: la mascherina aggiornata e i nuovi gruppi ottici Pixel LED ultra-sottili, con una firma luminosa diurna innovativa.

L’anteriore assume così un aspetto leggermente diverso rispetto al modello precedente, mentre il posteriore rimane sostanzialmente invariato. Non emergono modifiche rilevanti per il “lato B”, come consuetudine in un restyling a metà ciclo di vita. L’obiettivo è mantenere la Range Rover Evoque attraente, evitando critiche per modifiche eccessive. Una tale mossa avrebbe senso solo se il mercato avesse reagito in modo freddo, come accaduto ad esempio con la Volkswagen ID.3, che è stata rivista radicalmente a causa dei risultati di vendita deludenti.

Inoltre, si ampliano le opzioni di tonalità bicolore della carrozzeria per creare abbinamenti incisivi e di forte impatto. Per quanto riguarda i cerchi in lega, sono disponibili otto varianti, fino a un’imponente dimensione di 21 pollici, con cinque diverse finiture che catturano l’attenzione. Un potenziale acquirente non potrà lamentarsi della scarsa scelta. Il livello di personalizzazione è eccellente, consentendo ai clienti di distinguersi immediatamente sulla strada con uno stile distintivo.

Chiudiamo con le dimensioni della Range Rover Evoque 2024, mantenute invariate:

ModelloLunghezzaLarghezzaAltezza
Evoque 20244.371 mm1.904 mm1.649 mm

Gli interni

Range Rover Evoque 2024

Sebbene gli esterni presentino pochi accorgimenti mirati, nell’abitacolo si notano ritocchi più sostanziosi, seguendo la stessa filosofia già adottata dalle sorelle maggiori. Al posto dei due schermi centrali, la casa automobilistica ha optato per un unico maxi-display da 11,4 pollici, derivato dal sistema di infotainment Pivi Pro della Velar. Questo display mira a ridurre le distrazioni del conducente. Grazie al touchscreen, il conducente può assumere il controllo delle varie funzioni.

Ciò ha avuto un impatto diretto sulla console centrale, appositamente rivista per ospitare il nuovo comando del cambio automatico, con la scomparsa dei pulsanti fisici. Sarà interessante vedere quale sarà la reazione agli interruttori, attorno ai quali si registra una marcata divergenza di opinioni. Da un lato, ci sono gli amanti della tradizione legati al layout classico dell’auto, mentre dall’altro le nuove generazioni preferiscono l’interfaccia virtuale.

Soddisfare entrambe le parti è un’utopia, pertanto gli responsabili hanno preso una direzione definita, seguendo il cambiamento e puntando su contenuti virtuali in favore del minimalismo. Avete presente il concetto di “less is more”? Ecco, qui ne avete una chiara dimostrazione.

Il sistema di infotainment è sofisticato, adattato ai giorni nostri, e include l’assistente virtuale Alexa, progettato per migliorare la concentrazione dell’utente. L’interfaccia dei menu è user-friendly, semplificata e intuitiva, per consentire anche a chi ha meno familiarità con le moderne soluzioni di sentirsi a proprio agio.

Tra le funzioni, il Terrain Response 2 consente di selezionare la modalità di guida più adatta ai propri gusti ed esigenze. Per la prima volta su una Evoque, è stato incluso un climatizzatore con filtraggio delle polveri sottili. In caso di aggiornamenti software, non sarà necessario recarsi presso un’officina convenzionale, grazie alla tecnologia OTA (over the air, via etere), ampiamente utilizzata al giorno d’oggi.

La rinomata qualità di una Range Rover si evidenzia nella selezione dei materiali di altissimo livello. Oltre ai pellami e alle finiture tradizionali, sono previsti optional difficili da trovare altrove, anche basati su poliuretano. Una chicca finale esalta il pregio della versione Autobiography: l’esclusivo legno Shadow Grey Ash.

Motori e prezzi

Complessivamente, la Range Rover Evoque 2024 offre quattro varianti: S, Dynamic SE, Dynamic HSE e la già menzionata Autobiography, il vertice della gamma. Le motorizzazioni benzina e diesel hanno ricevuto alcuni ritocchi. In cima alla gamma spicca la versione plug-in hybrid da 309 CV e 540 Nm di coppia motrice massima, alimentata da una batteria da 13,9 kWh che consente un’autonomia elettrica di 62 km.

Le emissioni di anidride carbonica dichiarate sono comprese tra 31 e 34 g/km, mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 6,4 secondi. Il tempo necessario per una ricarica completa varia da 30 minuti a 2 ore a seconda del tipo di presa. Sul fronte dei motori diesel, ci sono tre opzioni: due da 163 CV e una da 204 CV. Le due varianti a benzina, invece, offrono 160 CV e 249 CV.

Di seguito, condividiamo il listino prezzi:

VersionePrezzo (a partire da)
Diesel49.800 euro
Diesel mild hybrid55.800 euro
Benzina mild hybrid50.700 euro
Plug-in Hybrid62.900 euro

La Range Rover Evoque si confronta con le versioni a tetto spiovente delle tre grandi case automobilistiche tedesche: l’Audi Q5 Sportback, la BMW X4 e la Mercedes-Benz GLC Coupé.

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