Questa Porsche 356 è un’elettrica col cambio manuale

Natale LiVecchi Autore Auto
Electrogenic 356

Il fenomeno del restomod, a trazione elettrica, appare sempre più interessante e completo di modelli che forse qualche anno fa nemmeno avremo immaginato di rivedere in salsa elettrificata. È questo il caso di una bellissima Porsche 356 dei primi Anni Sessanta che gli inglesi di Electrogenic hanno trasformato in un piacevole veicolo elettrico. L’unica nota stonata, però, potrebbe essere quella legata al prezzo necessario alla trasformazione fissato in circa 35mila euro.

La cosa che invece potrebbe garantire apprezzamenti, quasi, a scena aperta è rappresentata dall’aver mantenuto un elemento fortemente identitario delle vetture tradizionali specialmente di un tempo: la Porsche 356, divenuta elettrica grazie al lavoro di Electrogenic, mantiene infatti il cambio manuale a quattro rapporti già installato sulla versione d’annata. D’altronde la volontà degli inglesi di Electrogenic era proprio quella di applicare un propulsore elettrico, mantenendo intatta la gestione del cambio che rimane appunto quello manuale a quattro marce di un tempo.

Electrogenic 356

La Porsche 356 non è la sola restomod in salsa elettrica di Electrogenic

L’azienda inglese, Electrogenic, è infatti specializzata in questa tipologia di retrofit. I suoi restomod introducono infatti la propulsione elettrica sulle vetture di un tempo. Non è un caso che fra i suoi progetti più interessanti, e anche di maggior successo, c’è non solo l’elettrificazione di questa bella Porsche 356, ma anche quella che ha visto già protagonista una meravigliosa Jaguar E-Type. Nello specifico in casa Electrogenic hanno già elettrificato anche una Rolls-Royce Silver Shadow, una Hudson Commodore degli Anni Quaranta e anche un immancabile vecchio Maggiolini.

Electrogenic 356

Tuttavia, quanto messo in pratica su questa Porsche 356, ovvero il mantenimento della trasmissione manuale a quattro rapporti originale, non era stato mai effettivamente ragionato da Electrogenic. La trasmissione è infatti rimasta quella originale già installata a suo tempo sulla elegante sportiva di Stoccarda.

Volendo entrare nel merito del comparto tecnico, il propulsore elettrico è collegato al volano mediante un cilindro: questo utilizza inoltre uno speciale adattatore utile ad ottenere potenze garantite da uno spingidisco che mantiene la frizione originale. Grazie alla combinazione di tali tecnologie, la Porsche 356 ragiona da veicolo elettrico pur mantenendo intatta la trasmissione di un tempo. La Porsche 356, trattata in questo modo, sviluppa quindi 120 cavalli di potenza.

  Argomento: 
X